VERANO BRIANZA – Ieri, attorno alle 13, un ragazzo minorenne, è entrato nel negozio MediaWorld di Verano Brianza e, presi con sé due iPhone 14 Pro del valore complessivo di € 2.987, senza passare dalla barriera casse, ha aperto un’uscita di sicurezza laterale ed è fuggito a piedi. Un commesso, accortosi di quanto era appena accaduto ha rincorso e raggiunto il giovane il quale, nell’ulteriore cercato di guadagnarsi la fuga, ha colpito l’inseguitore facendolo rovinare a terra.
Il ragazzo poi, dopo aver continuato a infierire sull’uomo, ha tentato nuovamente di fuggire ma in quel frangente, un carabiniere libero dal servizio – in forza al 3° Reggimento carabinieri “Lombadia” di Milano e con un recente passato nelle file della Stazione di Carate Brianza -, che aveva notato il minore fuggire dalle uscite di sicurezza, intuendo cosa stesse accadendo, è uscito di corsa dal negozio per accorrere in aiuto del commesso che a terra gridava sotto i colpi del giovane. Quest’ultimo quindi, al “fermo carabinieri” intimato da quella persona che stava sopraggiungendo, ha cercato nuovamente di fuggire ma è stato bloccato.
Successivamente, mentre teneva bloccato il ragazzo, il carabiniere ha chiesto ai presenti di chiamare il “112” e richiedere l’intervento di una gazzella e un’ambulanza che, dopo qualche minuto sono arrivate sul posto per rispettivamente prendere in carico il ragazzo fermato e portare il commesso al pronto soccorso.
Al termine degli accertamenti di polizia giudiziaria del caso, il giovane, un 17enne italiano residente nel veresotto, è stato denunciato in stato di libertà per rapina impropria e riaffidato ai propri genitori.
Il dipendente coinvolto, un 50enne residente a Cinisello Balsamo, in seguito ai colpi ricevuti, è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Desio dove, ricevute le cure del caso, è stato dimesso con una diagnosi di trauma cranico e una prognosi di 10 giorni.