MONZA – Nella tarda mattinata di venerdì 5 maggio una coppia di cittadini peruviani, marito e moglie entrambi 35enni, residenti in città, si sono presentati in Questura a Monza in quanto avevano un appuntamento presso l’Ufficio Immigrazione, al fine di definire il disbrigo delle loro pratiche relative al rinnovo del permesso di soggiorno.
La coppia presentatasi così allo sportello, consegnava al poliziotto la documentazione necessaria ad istruire la procedura di rinnovo, venendo invitata ad attendere alcuni minuti per le verifiche preliminari e la consegna della conseguente ricevuta delle due istanze.
L’agente di polizia svolgeva pertanto i preliminari accertamenti con i colleghi dell’Ufficio Immigrazione riscontrando come, da interrogazione sulla banca dati, a carico della coppia risultasse una sentenza definitiva divenuta esecutiva, in quanto erano stati condannati con emissione nei loro confronti di un ordine di carcerazione dovendo scontare una pena di 4 mesi.
I fatti contestati risalivano ad un reato di occupazione abusiva di un appartamento commesso a Milano nell’ottobre 2016, in zona Comasina.
I poliziotti dell’ufficio immigrazione, alla luce di quanto emerso in fase di accertamenti preliminari, interessavano i colleghi della Squadra Mobile della Questura, i quali acquisito l’ordine di carcerazione, prendevano in consegna la coppia di peruviani, a carico della quale procedevano alla notifica ed esecuzione del provvedimento restrittivo.
Al termine delle incombenze di rito i due cittadini peruviani sono stati condotti e rispettivamente associati presso la Casa Circondariale di Monza l’uomo e la Casa Circondariale San Vittore di Milano la donna.