“Oltre 200 vigili del fuoco volontari della Lombardia erano pronti a intervenire in Romagna ma sarebbero stati bloccati per l’ostruzionismo dei sindacati dei vigili del fuoco permanenti. Questo è inaccettabile, soprattutto in una situazione emergenziale come quella che stanno vivendo in questi giorni i cittadini dell’Emilia-Romagna”. È quanto affermano in una nota congiunta i consiglieri regionali della Lega Alessandro Corbetta (Capogruppo in Regione) e Davide Caparini (Presidente Commissione Bilancio).
La questione nasce dal momento che i volontari, a differenza dei pompieri permanenti, per operare fuori dalla propria area di competenza necessitano di un’esplicita autorizzazione che non sarebbe arrivata per l’opposizione delle sigle sindacali dei VVFF permanenti, i quali sono gli unici a potersi tesserare nei sindacati.
“Riteniamo sia gravissimo che centinaia di pompieri volontari siano stati fermati da questioni sindacali che soprattutto in un momento come questo non hanno senso di esistere – dichiarano gli esponenti leghisti – i volontari dei vigili del fuoco lombardi sono preparatissimi e il loro lavoro è molto prezioso. Hanno mezzi e dotazioni all’avanguardia e nuovi, anche grazie a Regione Lombardia che investe su di loro con bandi specifici ogni anno, ma soprattutto sono parte integrante del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e, specie in situazioni di emergenza, devono essere impiegati senza distinzioni con i permanenti. Per questi motivi chiediamo al Ministro dell’Interno Piantedosi di fare chiarezza e di intervenire affinché non ci siano ostacoli per i vigili del fuoco volontari nell’aiuto che possono dare ai territori colpiti dalle recenti alluvioni. Sarebbe ora che si superassero certe divisioni ed egoismi che non fanno il bene dei cittadini e dei territori”.
Corbetta: “Chiesto impegno per portare la metropolitana in Brianza”
Dicembre 17, 2024