Una riduzione dell’11% delle tariffe del gas per il mese di maggio equivarrebbe ad un risparmio medio di circa 141 euro annui a famiglia rispetto ai prezzi attuali, ma la minore spesa per la bolletta del gas raggiungerebbe i 588 euro a nucleo se paragonata alla spesa sostenuta dagli italiani nello spesso periodo del 2022. Lo afferma Assoutenti, fornendo i numeri sulle ripercussioni della discesa del gas per gli italiani.
“Un taglio delle tariffe dell’11% a maggio, se confermato, porterebbe la bolletta media annua a quota 1.142 euro a nucleo, con un risparmio di circa 141 euro rispetto alle attuali bollette – spiega il presidente Furio Truzzi – Rispetto al II trimestre del 2022, quando il gas costava 123,62 centesimi di euro per metro cubo, la spesa subirebbe un taglio addirittura del -34%, passando da una bolletta media di 1.730 euro a 1.142 euro, con un risparmio pari a 588 euro a famiglia”.
“Ovviamente le quotazioni del gas attuali sono influenzate da fattori stagionali, ed è ancora presto per cantare vittoria – avvisa Truzzi – A partire dai mesi autunnali, e con la ripresa della domanda, i prezzi potrebbero tornare a crescere, ed i vantaggi per le famiglie potrebbero assottigliarsi, se non vanificarsi del tutto. Ci aspettiamo in ogni caso che i positivi cali delle bollette si riflettano sui prezzi dei prodotti di largo consumo, a partire dagli alimentari, che ancora risentono della scia del caro-energia” – conclude il presidente di Assoutenti.