MONZA – L’Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.) ha predisposto un sistema di qualificazione delle amministrazioni acquirenti finalizzato ad attestare la capacità di gestire direttamente – secondo criteri di qualità e di correttezza – le procedure di acquisizione di beni, di servizi e di lavori: ciò al fine di razionalizzare il numero delle Stazioni Appaltanti e il loro livello di professionalizzazione.
Alla luce di ciò il Comune di Monza ha presentato nelle scorse settimane la richiesta di partecipazione al processo avviato da A.N.A.C.: al termine l’Autorità ha assegnato all’ente il più alto livello di qualificazione previsto sulla base di criteri oggettivi: organizzazione interna, utilizzo di piattaforma informatica, competenze e formazione del personale, gare svolte e comunicazione dati all’Osservatorio sui contratti pubblici.
In virtù della qualificazione conseguita, il Comune di Monza, a far data dall’1 luglio, può continuare a gestire le procedure per l’affidamento di lavori, di servizi e di forniture senza alcun limite di importo, nel pieno rispetto degli obblighi istituzionali e nel perseguimento degli interessi pubblici della collettività.
“Un risultato di rilievo – commenta il vicesindaco Egidio Longoni, assessore agli Appalti – che in questa fase di grande impegno anche sul fronte degli affidamenti legati al Pnrr ci consente di operare speditamente e in piena autonomia per cogliere ogni opportunità possibile di sviluppo e di investimento per la nostra città”.