MILANO – “Regione conferma che farà pagare il pedaggio sulla tratta di Pedemontana che sostituirà la Milano-Meda, un’infrastruttura che oggi è gratuita. Incurante del fatto che il finanziamento dell’opera si giova già di ingenti risorse pubbliche. In questo modo i cittadini pagheranno due volte la medesima opera: prima finanziandola e poi pagando anche la tariffa” Lo ha confermato, purtroppo, la maggioranza di centro destra bocciando l’ordine del giorno del Partito democratico, a prima firma del Consigliere regionale Gigi Ponti, che chiedeva di eliminare la tariffazione autostradale.
“Per la realizzazione delle tratte autostradali B2 e C nell’ambito del progetto del Sistema Viabilistico Pedemontano Lombardo è stata autorizzata un prestito di oltre 600 milioni di euro – spiega il Consigliere regionale del PD Gigi Ponti – Regione Lombardia è dunque chiamata ad un nuovo e ulteriore impegno economico e finanziario a sostegno di questa opera infrastrutturale. I lavori, come è ovvio, comporteranno inevitabilmente disagi per la circolazione stradale dei comuni interessati con importanti riflessi sulla viabilità e su un territorio già fragile e problematico come il nostro”.
“A questa questione ho unito anche la netta contrarietà alla “D breve” – conclude -, una proposta di modifica al tracciato nel vimercatese che sciupa territorio e che tra l’altro non è né conforme alla concessione né sostenibile sotto il profilo ambientale e trasportistico”.