MILANO – Se le erano date di santa ragione nella notte tra il 6 e il 7 aprile: 14 persone sono state arrestate dalle forze dell’ordine. Si tratta di italiani, albanesi e magrebini, che avevano dato vita a una rissa nel quartiere Gratosoglio, nelle vicinanze del confine con Rozzano (Milano).

Due, in particolare, le persone ferite. Un albanese con ferite in testa e al volto, ma anche su varie parti del corpo, ricoverato d’urgenza in codice rosso all’Humanitas di Rozzano. L’italiano, invece, aveva perso due denti nella rissa e aveva riportato molteplici contusioni. Era stato medicato e dimesso con 15 giorni di prognosi.

Per le forze dell’ordine un lungo lavoro di indagine partito dall’esame di tutte le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del territorio. Da quelle erano riusciti a risalire a due bande, che a quanto pare si sono affrontate a viso aperto per prendere il controllo del territorio.