PAVIA – Nel corso della giornata di lunedì 14 agosto la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano resosi responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre convivente.
Nello specifico, la Volante del Commissariato di pubblica sicurezza di Voghera è intervenuta una prima volta nella nottata di sabato 12 agosto, in quanto è giunta al 112 una richiesta di aiuto proveniente da una donna la quale riferiva di essere minacciata dal figlio che teneva in mano un coltello da cucina.
Gli agenti della Polizia di Stato, giunti celermente sul posto, hanno trovato la richiedente, emotivamente provata, all’esterno dell’abitazione, la quale confermava i fatti descritti all’operatore della centrale operativa del Commissariato.
Gli operatori, una volta fatto accesso nell’appartamento, hanno constatato la presenza del figlio il quale veniva successivamente deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria per maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata e hanno trovato il coltello che è stato debitamente sequestrato.
Nella giornata di lunedì, invece, sono stati i vicini di casa della signora a richiedere l’intervento della Polizia di Stato dopo che gli stessi avevano dato riparo alla donna, accogliendola in casa e sottraendola quindi alla condotta violenta del figlio.
L’equipaggio di Volante, giunto sul posto, ha preso contatti con la vittima la quale riferiva che, poco prima, era stata percossa e minacciata di morte dal figlio.
Gli agenti, raggiunta l’abitazione, hanno trovato all’interno l’aggressore in evidente stato di agitazione psico-fisica il quale, nonostante la loro presenza, ha perseverato nella sua condotta, proferendo ripetutamente gravi minacce di morte nei confronti della madre.
Il soggetto è stato pertanto arrestato in flagranza di reato di maltrattamenti in famiglia e successivamente accompagnato alla casa circondariale ùdi Voghera (Pavia) a disposizione della autorità giudiziaria.