MONZA – “Bene l’arrivo dei militari nelle stazioni ferroviarie di Monza, Lissone e Seregno, un presidio importante negli orari serali in alcuni dei punti critici della Brianza. Una vittoria ottenuta grazie all’azione della Lega in Parlamento e al Governo. Ci auguriamo che nei prossimi mesi si riesca a potenziare ancora di più il presidio di militari su tutto il territorio”.
Così Alessandro Corbetta capogruppo della Lega in Regione Lombardia in merito all’arrivo, dall’1 settembre, di quindici militari per ampliare il sistema di sicurezza nelle stazioni brianzole.
“Parallelamente a questa iniziativa è necessario assicurare, tramite la Polizia Locale, i presidi fuori dalle stazioni lombarde sul modello degli accordi tra Prefettura, Comuni e Regione Lombardia già in funzione a Lecco e Varese. Ne parlerò con il Prefetto di Monza e l’assessore regionale alla Sicurezza per ottenere, in sinergia con i sindaci e i gestori del Trasporto pubblico locale, la stipula degli accordi necessari per affermare la presenza della Polizia locale anche nelle stazioni non coperte dalla presenza dei militari”.
“Continua così l’impegno della Lega al Governo e in Regione Lombardia per garantire ai cittadini, e in particolare ai pendolari, più sicurezza e controllo del territorio nei punti critici della Brianza. L’obiettivo è diminuire gli episodi di violenza e i reati fuori e dentro le stazioni ferroviarie”, conclude Corbetta.
In merito all’iniziativa è intervenuto anche il Commissario provinciale della Lega di Monza e Brianza Andrea Villa: “Il ritorno dei militari a presidiare diversi luoghi della nostra Provincia è una notizia positiva e rassicurante, che conferma l’azione concreta e di buonsenso che la Lega sta operando all’interno del Governo. Anche da iniziative come questa si traduce in realtà una parte del nostro programma elettorale, che con i nostri rappresentanti all’interno delle istituzioni vogliamo portare a compimento”.