LISSONE – “Con profondo rammarico intendo segnalare la gravissima problematicità della linea Milano-Como-Chiasso nella settimana appena trascorsa, con pesanti disservizi che hanno interessato pressoché quotidianamente i circa 8.000 passeggeri che utilizzano la Stazione di Lissone-Muggiò”. Così il sindaco di Lissone, Concettina Monguzzi, in una lettera trasmessa nei giorni scorsi al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, all’assessore regionale con delega ai Trasporti, Claudia Terzi, e per conoscenza ai vertici di Trenord.
“Tale situazione si è ripetuta per tutta la settimana nella fascia oraria destinata allo spostamento da Lissone a Monza, Sesto San Giovanni e Milano, con ritardi e cancellazioni che hanno provocato forte malcontento nell’utenza costituita da studenti e lavoratori – sottolinea il Sindaco Monguzzi – In particolare, già dalle corse delle ore 7 sono stati registrati ritardi che hanno provocato gravi ripercussioni sulle corse maggiormente utilizzate dall’utenza brianzola”.
Sottolineate, in modo particolare, le cancellazioni che hanno riguardato i treni S11 25223 delle ore 7.27 diretti a Milano Porta Garibaldi con ripercussioni registrate nell’arco di tutte le mattinate.
“Nonostante l’accordo raggiunto in fase di tavolo di confronto inerente la linea Milano-Chiasso, anche in queste situazioni di forte criticità non è stata prevista la fermata supplementare del Tilo nella stazione di Lissone-Muggiò, elemento che avrebbe quantomeno limitato il disagio dei passeggeri – prosegue il sindaco -. Rinnovo la richiesta che, in determinate condizioni, i treni diretti possano essere fatti fermare a Desio e Lissone per “recuperare” i ritardi o le soppressioni dei treni delle Linee S9 e S11″.
“L’amministrazione comunale di Lissone – conclude la missiva – richiede la convocazione urgente del “Tavolo di lavoro Milano-Chiasso” in Regione Lombardia per affrontare il tema del servizio ferroviario di Trenord sulle linee S9 e S11 e per individuare soluzioni attuabili nel breve periodo”.