DESIO – La situazione degli abbandoni in via Salvo d’Acquisto è nota già dal 2022. I rifiuti sono stati in parte rimossi ma, nel corso dei mesi abbiamo assistito ad ulteriori abbandoni; l’ultimo in termini di rilevanza risale alla scorsa primavera e si tratta di un grosso cumulo di inerti. La Polizia Locale è più volte intervenuta per verificare l’abbandono incontrollato di rifiuti ingombranti e non solo, lungo quel tratto di strada.
E’ stato individuato anche un primo un trasgressore al quale oltre alla sanzione amministrativa è stato intimato di ripulire l’aria. I rifiuti presenti in zona però erano diversi e nonostante la zona fosse attenzionata il fenomeno continua a ripetersi.
Gelsia è intervenuta più volte e nello specifico:
- primo intervento lo scorso mese di marzo 2023 volto a rimuovere sacchi di rifiuti indifferenziati non pericolosi.
- nel medesimo mese di marzo 2023, a seguito di sopralluogo del servizio ecologia, Gelsia e Polizia Locale si è trovato traccia dei responsabili di parte degli abbandoni a cui è seguita indagine della P.L.
- nel mese di giugno sono state rimosse le lastre di amianto abbandonate con una spesa per il Comune pari a € 3.994,35 euro
- nel mese di agosto 2023 è stato rimosso il cumulo di macerie (circa 15 tonnellate di materiale) ed i rifiuti vari abbandonati (circa 20 tonnellate)
“Polizia Locale e il Servizio Ecologia stanno continuando con azioni di presidio del territorio e di rimozione dei rifiuti che molti incivili continuano ad abbandonare ai bordi dei cigli stradali o nei luoghi più periferici – dichiara il vicesindaco Andrea Villa -. A loro va il mio ringraziamento e quello della città. Il lavoro iniziato proseguirà con azioni sempre più mirate di sorveglianza del territorio per prevenire e reprimere, comportamenti contrastanti con la disciplina urbana e volte a ripristinare il decoro ambientale delle aree cittadine e di conseguenza contrastare il fenomeno crescente dell’abbandono rifiuti da parte di cittadini ma anche di alcune aziende. Non dimentichiamo che queste operazioni hanno un costo e che lo stesso ricade poi su tutta la collettività. Ecco perché diventa davvero importante anche la collaborazione di tutti i cittadini, che con le loro segnalazioni, ci aiutano ad individuare le aree da presidiare, così come diventa importante continuare con azione di educazione civica e rispetto del territorio a partire dalle scuole”.