MILANO – Una notizia che ha fatto il giro del mondo e che, di certo, non è una bella pubblicità per Milano: la rapina subita ieri sera da Carlos Sainz in centro città, dopo la fine del Gran Premio d’Italia di Monza, ripropone il tema della mancanza di sicurezza.

Il sindaco Beppe Sala, però, cerca di respingere le accuse: “Purtroppo quello che accade a Milano è enfatizzato all’ennesima potenza. Vero è che c’è da lavorare, però la sicurezza è un problema di tutte le città del mondo. E non è più un problema di percezione di sicurezza, è proprio la sicurezza che manca. Credo che bisogni intervenire sì con il controllo e la repressione, ma di certo questo non può bastare. Spero che il Governo ci dia una mano. Io e il mio staff siamo già al lavoro”.

Domenica sera Sainz era stato rapinato in via della Spiga. Ignoti si erano avvicinati al pilota e, con tecnica collaudata, gli avevano strappato dal polso un orologio del valore di 500 mila euro. Sainz non si era dato per vinto: li aveva inseguiti a piedi insieme ad alcuni passanti. Poi era intervenuta anche la Polizia e i malviventi erano stati subito bloccati.