CONCOREZZO – “La sospensione del rapporto commerciale tra le società Network contacts, fornitore di servizi di call center, e Mediobanca, che riguarda anche le controllate Che Banca! e Compass, sta mettendo in grave difficoltà cinquantaquattro lavoratori della sede di Concorezzo, per i quali non vi sono certezze di riassunzione nelle aziende scelte per subentrare nella fornitura dei medesimi servizi”. Lo dichiarano Roberta Vallacchi e Gigi Ponti, consiglieri regionali lombardi del Partito democratico, dopo l’audizione tenuta ieri mattina in commissione attività produttive a palazzo Pirelli con le rappresentanze sindacali e con le aziende coinvolte.
“Ci preoccupa – aggiungono i due consiglieri regionali – che di fronte a un problema di conservazione dei livelli occupazionali, un’azienda così importante, certamente non in crisi, che rivendica di operare secondo i principi di responsabilità e sostenibilità, non si faccia carico di trovare una soluzione. A questo sarebbe servita anche l’audizione di questa mattina in commissione regionale attività produttive, dove purtroppo Mediobanca ha ritenuto di non presenziare, inviando una lettera con la quale afferma di avere fatto quanto necessario e di non avere altro da riferire. Siamo certi che un’azienda di tale rilevanza non si vorrà limitare al rispetto formale della normativa vigente ma che voglia impegnarsi con la giusta attenzione per risolvere la situazione venutasi a creare dopo la propria decisione di cambiare fornitore, perché ciò significa garantire il mantenimento del posto di lavoro e della fonte di sostentamento per cinquantaquattro persone e altrettante famiglie”.
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Ottobre 29, 2024