MONZA – Sarà l’inviata di “Striscia la Notizia” Rajae Bezazz a dare alla prima edizione de “La passeggiata della speranza”, camminata non competitiva organizzata dall’associazione “Un respiro di speranza”, associazione di pazienti malati di fibrosi polmonare idiopatica.
L’appuntamento è per domenica 14 ottobre, alle 11, all’ingresso del Parco Porta Monza. Una cornice non casuale quella del Parco di Monza: il polmone verde recintato più grande d’Europa dove ogni giorno migliaia di persone corrono, camminano, vanno in bicicletta o sui pattina, svolgendo attività dove il fiato è fondamentale. Un fiato che, purtroppo, per i malati di polmonare idiopatica è un problema.
La patologia è rara è in Lombardia ne sono colpiti circa 600 pazienti: una patologia che non lascia respiro, dove il polmone diventa sempre meno elastico e anche l’atto naturale della respirazione diventa un problema.
L’associazione non si ferma e dopo la presentazione ufficiale a luglio all’interno dell’ospedale San Gerardo (dove è presente la Clinica Pneumologica diretta dal professor Alberto Pesci), il sodalizio è impegnato nella divulgazione della patologia e nella raccolta dei fondi da destinare alla ricerca. Ma al tempo stesso una particolare attenzione viene riservati ai malato e alla volontà di non lasciarsi sopraffare dalla malattia. Da qui anche l0idea di organizzare una camminata nella deliziosa cornice del Parco.
Inoltre durante la manifestazione sarà possibile sottoporsi gratuitamente all’esame spirometrico e ricevere informazioni dai medici della Clinica Pneumologica del San Gerardo al quale l’associazione “Un respiro di speranza” ha donato il “Bluenight Walking Test” per aiutare i malati di fibrosi polmonare idiopatica a valutare il grado di dispnea, cioè di affaticamento della respirazione.
“La fibrosi polmonare idiopatica è una malattia rara che colpisce i polmoni rendendoli incapaci di estrarre l’ossigeno dall’aria dell’ambiente. Fortunatamente negli ultimi anni sono emerse nuove terapie in grado di rallentarne l’evoluzione. La struttura complessa di Pneumologia della ASST di Monza – spiega il prof. Alberto Pesci, direttore della struttura – è riconosciuta da Regione Lombardia come centro prescrittore di tali trattamenti nonché centro certificatore. La coorte di pazienti affetti da fibrosi polmonare idiopatica che insiste sul San Gerardo è di circa 130 persone ed è la più numerosa della Lombardia”.