DESIO – “Anche oggi l’amministrazione ha dato prova di quanto sia tempestiva nel fare i selfie e quanto lo sia poco quando si tratta di comunicazioni davvero utili ai cittadini”. Lo afferma Jennifer Moro, capogruppo del Pd in Consiglio comunale, dopo il venerdì di disagi. “Una città in tilt tra sottopassi chiusi – spiega Moro -, autobus in ritardo che lasciano a piedi gli studenti, scuole e parcheggi allagati. Il tutto in danno a studenti e cittadini. L’esperienza del 24 luglio avrebbe dovuto indurre l’amministrazione ad accelerare tutte le operazioni di manutenzione nelle scuole e nelle strade. Ci sembra invece che tutto vada a rilento, come la comunicazione ufficiale dei disagi che esce alle ore 12 quando tutto si è già consumato”.

“Basta un temporale notturno, al nord, per bloccare un’intera città? A Desio, purtroppo, sta diventando la norma – aggiungono dal Pd -. Alla criticità del sottopasso allagato che ha costretto la Polizia locale a deviare il traffico, si sono aggiunte altre situazioni che hanno messo in evidenza come la carenza di manutenzione sia diventata cronica e si riversi sui cittadini che unita, oggi, alla carenza totale di una comunicazione tempestiva ha provocato il blocco totale del traffico in entrata e di attraversamento. E non solo. Stupisce che il sindaco Gargiulo, solitamente onnipresente sui social con dirette e post quando si tratta di elencare iniziative, accadimenti e lavori, non perdendo occasione per battibeccare con chi lo critica, venerdì mattina, quando sarebbe servita una comunicazione da parte sua o della polizia locale per informare e dare indicazioni ai desiani, non si è fatto né vedere né sentire”.

“Comitati genitori e comuni cittadini si sono trovati in grande difficoltà – interviene Alessandra Palma, delegata alle Politiche educative del Pd di Desio -. Il parcheggio antistante alla scuola Tagliabue completamente allagato e inutilizzabile: i tombini da quanto non vengono puliti? A causa del traffico in tilt gli studenti delle Rodari provenienti dal quartiere San Giorgio sono arrivati in classe con mezz’ora di ritardo, peggio però è andata agli studenti del Fermi e del Majorana provenienti da Seregno che sono stati fatti scendere dal pullman all’altezza del Comune e hanno dovuto raggiungere a piedi gli Istituti perdendo la prima ora di lezione. Dalle Agnesi, invece, sono stata informata da molti genitori che la scuola si è completamente allagata – con l’acqua che scendeva addirittura dai soffitti e dai muri – provocando disagio ai bambini e richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco”.

Palma prosegue citando le testuali parole di più di un genitore: “Oggi, per l’ennesima volta, questa giunta comunale ha dimostrato la considerazione in cui tiene le scuole e le comunità scolastiche desiane. I tanti lavori che noi del comitato genitori abbiamo svolto anche quest’estate a scuola sono stati tutti vanificati da un banalissimo temporale di questa notte perché comunque il comune non ha fatto interventi preventivi sulla scuola, non ha pulito le grondaie… Oggi la scuola si è completamente allagata ci sono bambini sfollati dalle classi, bambini di seconda elementare messi in corridoio, bambini di quinta che finiranno in altre classi, la mensa è completamente inagibile perché si devono aspettare le pompe per tirare su l’acqua. Il lavoro che abbiamo svolto noi questa quest’estate per ristrutturare la biblioteca che tanto avevamo a cuore, mettendoci tempo soldi e quant’altro per fare qualcosa di bello per questi bambini è andato a farsi friggere!”.

E conclude: “Dire che sono indignati è dir poco e, per fare un esempio del disinteresse della giunta Gargiulo, mi hanno riferito che basta guardare alla cancellata che era stata rotta dall’alluvione di luglio: il giorno prima che iniziasse la scuola hanno accrocchiato quattro tubi con una rete metallica per chiudere il buco. Se questa è la tanto decantata attenzione del sindaco e dell’assessore alla partita nei confronti delle comunità scolastiche del territorio cui avevano peraltro assicurato la priorità negli interventi in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, allora ritengo che prima di fornire determinate assicurazioni, dovrebbero farsi un bell’esame di coscienza e che alle parole dovrebbero far seguire i fatti”.

Lapidario Giorgio Gerosa, segretario del Pd di Desio: “Questa è la dimostrazione di quanto ho affermato solo pochi giorni fa quando avevo constatato come il primo cittadino era molto attivo sui social per polemizzare con i suoi avversari politici, ma quando ci sono comunicazioni istituzionali rilevanti è inesistente.”