CESANO MADERNO – Il Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo, con il festival storico e letterario Voci della Storia, ha raggiunto nuove vette di eccellenza nella sua stagione 2023, posizionandosi come un fulgido polo culturale di rilevanza territoriale. Il successo di quest’anno è stato evidenziato dalla presenza e dalla lectio magistralis di Marta Cartabia, nella serata di mercoledì 18 ottobre in Auditorium Disarò a Cesano Maderno.
L’edizione 2023 del festival, sotto la direzione artistica di Eva Musci e Antonio Zappa, organizzata da Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo, in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno e Università Vita – Salute San Raffaele, è stata un trionfo per la cultura, grazie all’eccezionale contributo degli ospiti e dei relatori proposti. Questo evento ha dimostrato ancora una volta di essere un faro culturale nel panorama locale, offrendo ai cittadini un’opportunità unica di arricchire il proprio bagaglio culturale, approfondendo il legame e la relazione tra storia e attualità.
La presenza di Marta Cartabia, ex Presidente della Corte Costituzionale italiana, ha aggiunto una dimensione giuridica all’evento, evidenziando il legame tra la cultura, la storia e l’evoluzione delle istituzioni in Italia, in occasione del 75° anniversario della Costituzione Italiana. La sua partecipazione e la sua lectio magistralis hanno sicuramente contribuito ad arricchire il dialogo culturale tra il Centro e i cittadini.
Inoltre, sempre nella serata di mercoledì, i seminari dei professori Massimo Cacciari e Alessandro Aresu hanno dato un ulteriore spessore alle discussioni e alle riflessioni proposte durante gli incontri di questa stagione culturale. Le loro prospettive e conoscenze hanno arricchito il pubblico con idee e pensieri stimolanti, contribuendo così ad avviare un dialogo con il pubblico presente, in merito alle prospettive economiche globali, in relazione al ruolo dell’Italia in questo nuovo scenario globale.
Le discussioni in questa sessione si sono concentrate su due principali direzioni di ricerca. In primo luogo, è stato affrontato lo stato attuale della finanza globale, con una particolare attenzione alla valutazione dei rischi legati a possibili crisi finanziarie e alle loro possibili ripercussioni sistemiche. Giovanni Farese, docente presso l’Università Europea di Roma, ha guidato una discussione approfondita sulle sfide e le dinamiche della finanza globale, fornendo uno sguardo critico e informato sulla situazione economica mondiale.
In secondo luogo, la sessione ha esaminato la questione energetica e ambientale, analizzandone le implicazioni nei settori industriale, tecnologico e sociale, con un focus sui programmi europei e sul ruolo cruciale che l’Italia gioca in questo contesto. Giuseppe Surdi, professore presso l’Università LUISS, ha condotto una stimolante discussione sulla crisi ambientale, sulla competizione nell’ambito energetico e sulle strategie che l’Europa e l’Italia stanno adottando per affrontare tali sfide.
Per ulteriori dettagli sulle iniziative delle prossime settimane e per registrarsi gratuitamente, è possibile consultare il sito https://www.centroeuropeopalazzoborromeo.it
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