“I casi di abusi e distorsioni illegali, come quello smascherato meritoriamente dalla Questura di Milano, in seno al meccanismo di prenotazione degli appuntamenti per il rilascio o il rinnovo del passaporto dimostra che la situazione ancora non si è normalizzata. Ed è uno scandalo, quando siamo quasi alla fine del 2023 e si avvicina il periodo delle vacanze natalizie”. Lo denuncia Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, per il quale “l’emergenza Covid è ormai alle spalle da tanto tempo e non è più accettabile nemmeno la giustificazione che riguarda la maggiore domanda in ragione della Brexit.
“Le imprese, in particolare le agenzie di viaggio che stanno perdendo prenotazioni – aggiunge Gattinoni -, hanno bisogno di uno Stato che supporti la crescita dell’economia e non di una Pubblica amministrazione che frena, rallenta e ostacola. Chiediamo alla politica e alle istituzioni di prendere ulteriori provvedimenti per garantire ai cittadini il diritto costituzionale a muoversi, attraverso procedure di ottenimento del passaporto che oggi, anche grazie alle tecnologie, possono essere molto più snelle e veloci”.
Confcommercio: “Per il 62% dei professionisti l’intelligenza artificiale è una marcia in più”
Novembre 11, 2024