MONZA – Torna in campo la MINT Vero Volley Monza, impegnata oggi, domenica 5 novembre alle 18, al PalaSport G.Panini, contro la Valsa Group Modena, per la terza giornata di andata della SuperLega Credem Banca 23/24. Dopo lo scorso weekend, dove la squadra ha affrontato all’Opiquad Arena la Sir Susa Vim Perugia, i monzesi scendono in campo con l’obiettivo di tornare alla vittoria, la seconda lontano dalla Brianza, dopo il successo ottenuto in trasferta 0-3 contro Civitanova due settimane fa.

Per farlo Beretta e compagni dovranno sfoggiare la loro migliore pallavolo, composta da un servizio continuo (super prestazione con 5 ace a testa per Maar e Takahashi nel match contro Civitanova) e un muro solido, utile finora a garantire prestazioni frizzanti ed efficaci. L’ultimo precedente in Emilia, durante i playoff 5° posto dello scorso anno, aveva visto la vittoria della MINT Vero Volley Monza dopo due set ben interpretati e un ottimo tie-break, risoltosi per 11-15.

Non mancano mai le sorprese a Modena, dove l’imprevisto addio a Giani si abbina al debutto come head coach di Francesco Petrella (vice di Lorenzetti a Trento). Il nuovo tecnico ha a disposizione una squadra fortemente rinnovata, con gli arrivi di Federici e Davyskiba proprio da Monza, Sapozhkov da Verona, Brehme da Berlino, Boninfante dalla Tinet Prata di Pordenone e Sighinolfi da Cuneo, il ritorno di Giulio Pinali (insieme al fratello Roberto) e una ciliegina sulla torta di nome Osmany Juantorena. Gli emiliani, nelle prime due giornate di campionato, hanno ottenuto due vittorie (entrambe per 3-2) contro Milano e Verona.

“Un’altra partita durissima – commenta Massimo Eccheli, allenatore della Vero Volley Monza -, in casa di una delle squadre più forti ed attrezzate della Superlega. Un’ambiente che come sappiamo è sempre caldissimo, con degli ex che vorranno fare una prestazione di grande rilievo. Per noi sarà importante finire bene la preparazione alla partita e arrivare molto determinati e concentrati. Nella scorsa partita non siamo stati bravi nelle situazioni in cui avremmo dovuto esserlo di più, a partire dal sottoscritto che ha sbagliato una chiamata al check a inizio primo set, quando probabilmente sarebbe stato meglio conservarla. Queste partite quando tu le giochi nel modo in cui l’abbiamo affrontata noi possono chiudersi sugli episodi. Dobbiamo essere più bravi. Lo eravamo stati a Civitanova, dove tutto era andato bene e dove la squadra ha funzionato benissimo nei momenti cruciali del set. Lo siamo stati meno contro Perugia e ci dispiace moltissimo, soprattutto per il pubblico che è venuto a sostenerci e a cui avremmo voluto dare di più”.