CAVENAGO DI BRIANZA – Si è svolto sabato mattina all’Auditorium BCC Milano di Carugate “Parliamo di futuro – Esperienze di sostenibilità in movimento”, evento aperto alla cittadinanza che conclude le celebrazioni dei 50 anni di attività di CEM Ambiente, utility a totale capitale pubblico che si occupa di servizi ambientali, mediante la formula dell’in-house providing, per 74 comuni delle province di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia.
Una mattinata di approfondimento, coordinata da Mario Tozzi, primo ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e divulgatore scientifico, che ha visto alternarsi sul palco importanti realtà non profit, piccole e grandi imprese, Università e Cittadinanza Attiva, che hanno condiviso esperienze, iniziative e buone pratiche con l’obbiettivo comune di rispondere alla tante problematiche ambientali che , sia lato pubblico che privato, aspettano ognuno di noi per un futuro sempre più sostenibile.
“50 anni di traguardi raggiunti grazie anche alla forte sinergia che siamo riusciti a instaurare con i nostri Comuni soci e con i cittadini lombardi che da anni usufruiscono dei nostri servizi” – ha dichiarato Alberto Fulgione, presidente di CEM Ambiente. Ci poniamo da sempre l’obbiettivo di contribuire al cambiamento culturale che vede la sostenibilità al centro di numerose sfide. Nel 2022 il nostro territorio ha registrato l’82% di raccolta differenziata media, 86% nei comuni più virtuosi”.
Per CEM Ambiente l’economia circolare non è solo una scelta ma è, sempre di più, un vero e proprio progetto culturale che mira a promuovere sostenibilità e innovazione sul territorio. Una delle sfide più importanti è stato il progetto Ecuosacco, il sacco rosso prepagato che ha portato una vera rivoluzione nei Comuni serviti nell’ambito della raccolta del rifiuto secco. Introdotto come sperimentazione, oggi è un progetto consolidato che dà, nei comuni che aderiscono, risultati significativi e di eccellenza a livello nazionale sia rispetto agli standard di raccolta differenziata, sia a livello di riduzione rifiuti passati da 100 kg per abitante all’anno a 50 kg.
“Per il futuro continueremo a sostenere i Comuni, nostri soci, con nuovi progetti di potenziamento della raccolta differenziata che rappresenta anche un modo per assicurare benefici economici: quest’anno, ad esempio per ogni persona residente nei Comuni CEM più virtuosi abbiamo ridistribuito una media di 15 euro che le amministrazioni comunali possono riutilizzare in vario modo e anche per abbassare la TARI”. – ha concluso Fulgione.