COGLIATE – Si è concluso nel pieno rispetto del cronoprogramma il maxi intervento da tre milioni di euro che BrianzAcque ha effettuato nel centro di Cogliate: due anni di lavori, con l’obiettivo principale di contrastare gli allagamenti che si registravano in caso di forti piogge. Un’opera necessaria per mitigare il problema delle esondazioni, causate principalmente da tubature fognarie vecchie e non più sufficienti a trattenere l’acqua in caso di fenomeni meteorici intensi. Terminato il cantiere, entro fine mese, l’utility dell’idrico provvederà anche alla riasfaltatura provvisoria dei “tappetini” di usura.
Sottolinea il presidente e amministratore delegato di BrianzAcque Enrico Boerci: “Arriva a compimento, dopo due anni di lavoro, un’infrastruttura fondamentale per la comunità di Cogliate. Un’opera che ha già brillantemente superato la prova del nove in occasione degli eventi estremi della scorsa estate. Il sistema di laminazione ha infatti consentito di evitare che la zona finisse sott’acqua confermando la validità dell’investimento. Questo nuovo sistema di laminazione rientra appieno nella più ampia rete di interventi previsti nel territorio brianzolo al fine di renderlo sempre più resiliente di fronte agli effetti del cambiamento climatico”. E conclude: “Un ringraziamento va ai cittadini che, sin da subito, hanno intuito l’importanza di quest’operazione dimostrando pazienza e collaborazione”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Andrea Basilico: “L’opera ha letteralmente salvato il nostro territorio dalle conseguenze dell’evento di fine luglio e dalle successive bombe d’acqua che hanno colpito Cogliate durante l’estate. I lavori sono stati svolti a regola d’arte, tra l’altro terminando con oltre un mese di anticipo rispetto alla previsione iniziale. È doveroso un ringraziamento a BrianzaAcque per l’imponente investimento fatto sul nostro territorio, atteso da anni, oltre che ai tecnici ed agli operatori che hanno lavorato alacremente durante questi due anni per contenere i disagi e contestualmente procedere velocemente con le opere”.
Per impattare il meno possibile sulla circolazione e sulla vita delle persone, BrianzAcque ha eseguito le lavorazioni step by step. Il cantiere è scattato nell’autunno del 2021 da piazza Donatori del Sangue, avanzando con sotto-cantieri dalla lunghezza massima di 150 metri cadauno. Una metodologia di intervento per assicurare nel limite del possibile, l’accessibilità ai residenti, ai mezzi di soccorso e la continuità del trasporto pubblico.
In dettaglio, la realizzazione del progetto si è concretizzata nel potenziamento del sistema fognario attraverso la creazione di un sistema di laminazione in linea delle portate meteoriche. Nel tratto di via Battisti, compreso tra l’incrocio di via Manzoni fino a prima della rotonda di piazza Donatori del Sangue, è stato posato uno scatolare per una lunghezza di oltre mezzo chilometro, la cui funzione è proprio quella di drenare i volumi di pioggia, incamerandoli e poi rilasciandoli gradualmente e in modo controllato. Contestualmente alla riqualificazione della fognatura, si è provveduto a rifare la rete acquedottistica nel tratto interessato dal cantiere.