CATANIA – Risolti i due omicidi avvenuti nel 2008 ad Adrano, in provincia di Catania. La Squadra mobile catanese e gli investigatori del commissariato di Adrano hanno individuato i presunti responsabili dell’omicidio di Francesco Rosano, avvenuto nel gennaio 2008, e di Alfio Neri, avvenuto nell’agosto successivo.
Entrambi gli uomini erano stati freddati in strada da gruppi di fuoco appartenenti al clan mafioso Santangelo-Taccuni, assassini ai quali oggi la Questura ha dato un nome notificando quattro ordinanze di custodia cautelare ad altrettanti esponenti del clan.
Gli omicidi erano nati all’interno di una faida tra gruppi mafiosi che si contendevano il territorio e in particolare il redditizio settore delle estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti del mercato ortofrutticolo di Adrano.
I due assassinii erano il frutto di una ritorsione nei confronti del gruppo Liotta-Mazzone che, due anni prima, aveva commesso un triplice omicidio nei confronti di tre uomini del clan Santangelo-Taccuni.
In quella circostanza, nel luglio 2006, furono freddati dai sicari, Daniele Crimi, Alfio Finocchiaro e Alfio Rosano; quest’ultimo era l’obiettivo privilegiato dei killer, in quanto esponente di spicco di una famiglia affiliata al clan Santangelo.