MONZA – È partita da lunedì 18 la posa di 36 nuove rastrelliere per biciclette in diversi luoghi della città. Si tratta di portabiciclette a 6 posti “Modello Verona”. Saranno posizionati in varie zone della città, per facilitare l’arrivo in bicicletta in luoghi strategici come parchi, scuole, impianti sportivi o uffici cittadini.
Nello specifico, sono stati individuati i seguenti luoghi d’installazione, in cui la posa di una o più rastrelliere è già stata eseguita o sarà effettuata nei prossimi giorni:
- P.zza D’Annunzio – Centro Civico San Rocco
- Via Pesa del Lino – ang. Via Bergamo
- Viale Libertà – Centro civico
- Via Ragazzi del 99 ang. Via Tosi – fronte Poste
- Piazza Bonatti fronte uffici comunali
- Via Buonarroti – rotonda Esselunga
- Via Buonarroti – Centro civico
- San Fruttuoso – all’ingresso della scuola Tazzoli
- Via Zucchi – in prossimità del monumento fronte Chiesa
- Via Iseo – Scuola Sabin
- Via Pacinotti – Scuola Dante
- Via Monte Bisbino – Scuola Don Milani
- Via Solferino fronte HSG vecchio
- Via Silva – CDD
- P.zza Castello – lato prospiciente Binario 7
- Via Luca della Robbia – ang. Via Poliziano
- Villa Reale e Parco
- Stadio U-Power
- Via Piero della Francesca – in prossimità dei giardini
- Oratorio Cristo Re
L’individuazione dei luoghi. Per individuare i luoghi più idonei e con maggiore richiesta di portabicilcette, l’Amministrazione ha svolto indagini conoscitive e confronti con le realtà del territorio, collaborando anche con FIAB Monza in Bici per designare le aree da destinare alla posa delle nuove rastrelliere.
Portabiciclette modello Verona. Si tratta di rastrelliere realizzate interamente in elementi tubolari di materiale metallico che offrono la possibilità di fissare il lucchetto ad una altezza di 50/70 centimetri da terra, senza doversi abbassare o sporcare con la ruota.
“La posa di queste nuove rastrelliere – afferma l’assessore alla Mobilità Giada Turato – contribuisce a un potenziamento della mobilità ciclabile e sostenibile in città, verso cui l’Amministrazione ha assunto un impegno costante, accompagnando ogni scelta di mobilità attraverso il dialogo con cittadini, consulte e associazioni”.
“Siamo molto contenti di essere stati coinvolti dall’assessore Turato – afferma la presidente di FIAB Monza in Bici Saveria Fontana – in fase di individuazione dei punti di maggiore interesse per la città in cui collocare le nuove rastrelliere, sollecitando il contributo di chi la attraversa ogni giorno in bicicletta. A tal fine, abbiamo realizzato un questionario online, che è stato inviato a circa 900 ciclisti, per conoscere i loro bisogni. La scelta delle postazioni è stata poi il risultato di una mediazione tra le risposte, che ci sono arrivate dalle persone e le considerazioni dell’ufficio del Comune, sulla base di valutazioni anche tecniche di fattibilità. Ci piace molto questo modo di procedere che tiene conto dell’esperienza di chi usa la bicicletta, per progettare interventi che corrispondano ai reali bisogni degli utenti dei servizi offerti”.