BARLASSINA – Il nuovo anno in paese si apre all’insegna della sostenibilità energetica: il complesso scolastico di via Colombo e la biblioteca di largo Diaz sono pronti a compiere quel passaggio epocale che li porterà a diventare edifici Nzeb (Near zero energy buildings), ovvero a zero emissioni. Lo annunciano con una nota il sindaco Piermario Galli e Gelsia, che hanno firmato un accordo per arrivare al raggiungimento dell’obiettivo entro quindici mesi.
“L’amministrazione comunale – afferma il sindaco Piermario Galli – è particolarmente orgogliosa del progetto di efficientamento energetico che sta partendo. Un lavoro durato anni, essere riusciti a portarlo in porto è una grande soddisfazione. Accanto al valore economico, il progetto è importante anche per il valore in termini di rispetto dell’ambiente e di riduzione dei consumi energetici che porta con sé. L’amministrazione comunale ha sempre creduto nel tema del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale, questo progetto è un grande tassello in questa direzione”.
Nello specifico il lavoro prevede investimenti per oltre 6 milioni di euro con lo scopo di riqualificare 6 edifici. Gli interventi prevedono l’installazione di impianti fotovoltaici, la riqualificazione completa dell’involucro termico tramite cappotti e isolamenti e il rifacimento delle coperture, la sostituzione degli attuali serramenti con infissi a bassa trasmittanza, la rimozione dell’amianto attualmente incapsulato e presente sulle coperture degli edifici, la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con lampade a led ad alte prestazioni, la riqualificazione completa dell’attuale centrale termica con l’istallazione di generatori di calore del tipo pompa di calore a basso impatto energetico. Il progetto prevede, in ottica di evoluzione “smart” del Comune, anche la fornitura e l’installazione di un sistema di telecontrollo in modo da permettere il monitoraggio dei consumi energetici in tempo reale. Per realizzare gli interventi previsti, ci si avvarrà dei fondi del Conto Termico, uno strumento gestito dal GSE che incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica, per pubbliche amministrazioni ma anche privati. Per questo specifico progetto, si prevede un contributo di circa 4,9 milioni di euro.
“Uno dei pilastri del nostro piano industriale – spiega Massimiliano Riva, presidente di Aeb – è la transizione energetica. Per raggiungere gli importanti obiettivi di decarbonizzazione del Paese, oltre che sulle fonti rinnovabili bisogna puntare sul risparmio energetico. Aeb, attraverso Gelsia, è in prima linea per accompagnare i nostri territori in questo percorso, mettendo a disposizione know how e competenze consolidate. Attenzione e vicinanza a famiglie, imprese, pubbliche amministrazioni, professionisti sono i driver che ci guidano. In questo caso il progetto con il Comune di Barlassina ci consentirà di consegnare alla comunità edifici ad altissime prestazioni energetiche, con fabbisogno quasi nullo e coperto in misura significativa da fonti rinnovabili”.
“Gelsia si conferma un partner tecnico affidabile e innovativo nei percorsi di efficientamento energetico del territorio – aggiunge il presidente Mauro Ballabio -. Ci impegniamo ogni giorno per traghettare i nostri interlocutori verso un uso sempre più sostenibile e consapevole dell’energia. La combinazione tra tecnologie e rinnovabili permette ai nostri clienti di ottenere il massimo in termini di efficienza e di vantaggio economico, sempre in un’ottica di tutela dell’ambiente e del territorio”.
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