VICENZA – Ormai è ufficiale: da quando Silvio Berlusconi ha rilevato il 100% delle quote societarie il Monza ha iniziato a pensare alla serie B ma, allo stesso tempo, si è dimenticato come si fa a vincere. Nel turno infrasettimanale è il Vicenza a fare festa: con un solido 3-0 si porta a casa i tre punti in palio conservando l’imbattibilità stagionale.
Il Monza scende in campo ben determinato. Un buon controllo del gioco, nei primi minuti, e presenza nella metà campo avversaria. Tant’è che in 12 minuti i brianzoli arrivano a calciare già tre corner. Al 16′, però, il Vicenza lancia i primi segnali positivi facendosi vedere dalle parti di Liverani. Passano pochi istanti e, al 19′, ecco il gol del vantaggio dei veneti con uno spendido tiro a giro di Giacomelli che trafigge il portiere brianzolo.
Ci si attende una reazione del Monza, ma non si vede. Anzi, al 28′ il Vicenza raddoppia con Arma che sfugge alla marcatura di Riva. I due sberloni svegliano un po’ il Monza. Al 31′ soltanto la bravura del portiere di casa evita la rete del 2-1 su calcio di punizione di Ceccarelli.
Dopo il break mister Marco Zaffaroni gioca le sue carte offensive: fuori Cori e Palesi per fare entrare in campo Iocolano e Jefferson. E’ però il Vicenza a sfiorare la terza rete al 50′ con Curcio bravissimo a inserirsi nella difesa avversaria. Il suo tiro, però, supera di poco la traversa.
Ci mette una decina di minuti il Monza per carburare. Al 55′ chiede anche un calcio di rigore che l’arbitro nega estraendo il cartellino giallo per D’Errico. Proprio quando i brianzoli sembrano avere di nuovo un atteggiamento positivo, ecco che arriva la terza rete dei padroni di casa. A segnarla è ancora Giacomelli, per una doppietta personale che corrisponde al quinto centro in stagione.
Sotto di tre gol il Monza tenta il tutto per tutto. Si butta in avanti, ma con poco ordine e poca precisione. Il Vicenza non ha difficoltà a gestire la partita e a blindare il risultato. Anzi, al 77′ Zonta ha anche l’occasione del 4-0, ma solo davanti a Liverani non va a segno.
Si chiude così con un 3-0 che ridimensiona un po’ il Monza – solo due punti nelle ultime quattro partite – e lo allontana dalla vetta. In testa a tutti, con 15 punti, c’è il Pordonone. Ha due lunghezze di margine sul Vicenza (13) e tre sul Sudtirol (12). Poi il quartetto che vede Monza, Triestina, Ravenna e Fermana a 11 punti. Domenica 21, alle 14.30, per l’ottava giornata di campionato i biancorossi ospitano il Teramo che occupa la dodicesima posizione. Bisogna tornare a vincere.