SEREGNO – Il dato è importante e conferma sia l’impegno dell’amministrazione comunale sia quello dei cittadini: alla fine del 2023 a Seregno la raccolta differenziata è pari al 79 per cento del totale. Un dato che non sorprende, visto che è in linea con quello dei dodici mesi precedenti e che, tuttavia, è da accogliere con favore visto che nelle grandi realtà non è semplice raggiungere risultati importanti. Ne è consapevole anche il sindaco Alberto Rossi che, proprio per questo motivo, ha voluto riconoscere il merito dei seregnesi attraverso la sua seguitissima pagina Facebook. “Vorrei ringraziare tutti i cittadini – afferma – perché anche l’anno scorso abbiamo raggiunto un risultato importante nella raccolta differenziata, con una percentuale del 79% Il dato medio italiano è del 65%, mentre quello regionale si ferma al 73%. Ci confermiamo quindi come comune virtuoso. Spesso siamo molto bravi, io per primo per deformazione professionale, a vedere le cose che non vanno, ancora da sistemare, e non ci fermiamo ad apprezzare invece le cose che funzionano. La raccolta differenziata è una di queste, ed è molto bello perché è un risultato collettivo, in cui ciascuno, con i suoi comportamenti quotidiani, mette il suo mattoncino”.

Risultato che arriva non a caso. E’ l’esito di un lungo percorso che aveva portato Seregno per prima, attraverso la controllata Gelsia Ambiente, a introdurre i famosi sacchi blu dotati di microchip puntando anche sull’innovazione per migliorare i dati. E proprio quel sacco, poi voluto da parecchi Comuni della Brianza, aveva fatto miracoli facendo impennare la quota differenziata del rifiuto.

L’amministrazione comunale, però, ha deciso di non vivere soltanto sugli allori. Lavoriamo per migliorarci sempre di più – aggiunge Rossi -, perché, come dico spesso, la nostra città può alzare ulteriormente l’asticella e continuare a migliorarsi. A cominciare dall’amministrazione: nel 2023 sono stati fatti 1.204 accertamenti per violazioni ambientali e stiamo lavorando a un intervento di miglioramento complessivo dell’igiene urbana che prevederà anche la sostituzione dei cestini. Una cosa su cui siamo al lavoro, per cui ci vorrà un po’ di tempo, ma che certamente è fra le cose che vogliamo fare in questo nuovo mandato”. Nuove migliorie in arrivo, insomma, anche se non manca l’attività di controllo e di repressione per contrastare il fenomeno degli incivili che abbandonano i rifiuti in alcune aree del territorio comunale trasformandole in discariche.

In mezzo a tanti risultati positivi ottenuti dal Comune e dai cittadini sul fronte del conferimento del rifiuto, però, ce n’è anche uno da accogliere con meno favore. Ed è rivelato sempre dal sindaco: è aumentata la quantità di rifiuti prodotti, pari a 18.200 tonnellate. C’è dunque nelle famiglie un’attenzione elevata per quanto riguarda la raccolta differenziata, ma un po’ di partecipazione in meno per ciò che riguarda la riduzione del rifiuto.