VIMERCATE – Nel 2023, la Cgil di Monza e Brianza e la Fillea Cgil Monza Brianza unitamente a Cisl e Uil confederali e di categoria territoriali e al Comune di Vimercate hanno condotto un confronto sul rinnovo del “Protocollo d’intesa, per la tutela della legalità e della sicurezza e dell’incolumità della persona nei rapporti di lavoro nonché dell’ambiente di lavoro nel settore delle costruzioni”. Il percorso ha portato ai frutti sperati e il confronto si è concluso con una intesa che soddisfa le organizzazioni sindacali.
Proprio ieri, infatti, presso la sala consiliare del Palazzo Municipale di Vimercate, si è proceduto alla firma di un nuovo protocollo aggiornato sulla base di quindici anni di esperienza. Il primo protocollo condiviso dal Comune di Vimercate e le Organizzazioni Sindacali del territorio risale addirittura al 2007 ed è “l’unico protocollo che non è rimasto nel cassetto”, sottolinea Radu Catalin, segretario della Fillea Cgil in Brianza, facendo riferimento all’applicazione costante dell’intesa sul territorio comunale.
Durante la conferenza stampa è emersa una grande soddisfazione di tutti gli attori, dal Sindaco di Vimercate e dal Comandante di Polizia Locale, da Cgil, Cisl e Uil territoriali e dalle categorie che rappresentano il settore Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil che in particolare hanno sottolineato i risultati significativi prodotti dal lavoro della Commissione Tecnica Paritetica, l’organo che unisce tutti i soggetti che ha monitorato l’effettiva applicazione del protocollo, commissione composta dai rappresentanti dei lavoratori, dai tecnici dell’area dei lavori pubblici, dell’edilizia privata, dell’ufficio ecologia e dal Comandante della Polizia Locale.
Gli obiettivi si possono così sintetizzare:
– contrasto dell’illegalità, dell’intermediazione illecita di manodopera e irregolare, con l’aumento degli standard di sicurezza nei cantieri, sia di edilizia pubblica, sia privata;
– miglioramento dell’efficacia del sistema grazie al rafforzamento dell’azione congiunta tra i rappresentanti dei lavoratori e l’amministrazione comunale;
– corretto utilizzo del CCNL di settore e della formazione: pilastri fondamentali per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali;
– valutare anche il rischio dello stress termico, determinato dall’aumento delle temperature, frutto dei cambiamenti microclimatici.
“I punti fondamentali che emergono da questo lavoro di squadra favoriscono la crescita culturale sulla prevenzione, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – dichiara la segretaria generale della Fillea Cgil in Brianza Maria Ciociola -. Quando le visite nei cantieri diventano sistematiche, la lotta al lavoro irregolare e le sollecitazioni per una corretta applicazione delle norme si consolidano in una prassi quotidiana. Con il passare del tempo questa sensibilità diventa patrimonio comune”.
“Il lavoro comune tra l’amministrazione comunale di Vimercate e le organizzazioni sindacali, in stretto rapporto con l’Ats, l’Itl e le forze dell’ordine, contribuisce ad affermare che le azioni devono avere un approccio sistemico”, dichiara Federica Cattaneo, segretaria Cgil Monza Brianza, che aggiunge: “L’esperienza vimercatese che in quindici anni ha prodotto risultati concreti nel controllo della legalità nei cantieri e di promozione della salute, sicurezza, della formazione, indica qual è la strada da seguire”.
“Invitiamo tutte le amministrazioni comunali della nostra provincia ad andare oltre gli impegni generici e alle dichiarazioni di circostanza e a svolgere un ruolo attivo nella tutela dei lavoratori nei cantieri”, proseguono Cattaneo e Ciociola, che concludono: “La sfida è quella di sottoscrivere protocolli, con tali caratteristiche, in ogni Comune della nostra provincia”.