MILANO – Si lavora senza sosta, a pieno ritmo, per mettere l’area in sicurezza ed evitare danni ambientali e disagi ai cittadini. I Vigili del fuoco sono ormai una presenza fissa alla periferia nord di Milano, dove un incendio ha distrutto il capannone che ospitava tonnellate di rifiuti.
Si lavora 24 ore su 24, con turni di quattro ore e cambi continui. “Si cerca di accelerare il completo spegnimento – hanno riferito i Vdf – per diminuire l’esposizione della cittadinanza agli odori”.
Stamani sono una decina i mezzi dei pompieri sul posto, in via Chiasserini, che operano anche con ventilatori e ragni meccanici per spostare gli ammassi di materiale combusto. “Ogni volta che si sposta qualcosa – spiega un operatore – escono colonne di fumo, è inevitabile, ma è l’unico modo per separare le aree e bagnarle abbastanza da spegnere il fuoco che cova sotto le macerie”.
Ieri sera e stamattina presto si avvertiva ancora il forte odore di bruciato che ha caratterizzato le preoccupazioni di questi giorni, di più o di meno nelle varie zone della città a seconda dei venti.