CERIANO LAGHETTO – La pioggia battente non ha modificato il programma della celebrazione per il IV anniversario della “liberazione” dell’ex Bosco della Droga, nei pressi della stazione ferroviaria “Ceriano-Groane” al Villaggio Brollo.
Qui si sono dati appuntamento martedì 27 febbraio gli amministratori comunali con il presidente della Provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, i rappresentanti delle forze dell’ordine, dai Carabinieri alla Polizia di stato, dalla Polizia penitenziaria con le unità cinofile alla Polizia provinciale con la Polizia locale di Ceriano Laghetto e i ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR), che hanno raggiunto il luogo dell’evento a piedi, partendo dalla scuola secondaria di via Stra Meda nel cui giardino condiviso con la scuola primaria, nella stessa mattinata sono stati messi a dimora i nuovi alberi donati da Ersaf, in collaborazione con il Comitato Genitori.
Presenti anche i volontari GST e le GEV del Parco Groane oltre all’Associazione Regioni d’Italia che ha preparato sul posto un ottimo risotto alla monzese per riscaldare tutti al termine dell’evento, oltre a varie bevande e stuzzichini.
Prima di raggiungere l’ex Bosco della droga, i ragazzi, accompagnati dal vicesindaco Dante Cattaneo, hanno fatto una tappa alla scoperta del parco comunale “Cascate della Lombra”. Al folto gruppo di partecipanti si è unito anche il sindaco Roberto Crippa con l’ospite d’onore della giornata, “Rajae Bezzaz”, volto noto di Striscia la Notizia, già cittadina onoraria di Ceriano Laghetto per i suoi servizi realizzati proprio all’interno del bosco quando era area di spaccio.
“Questo famigerato ex bosco della droga è tornato ad essere un bosco bellissimo in cui la natura trionfa, un bosco che vi invito a visitare spesso in tranquillità e sicurezza – ha esordito il vicesindaco Cattaneo -. E’ importante essere qui perché gli spacciatori hanno occupato questo posto per troppi anni: erano qui sempre, con ogni condizione meteo, giorno e notte, con le loro capanne ma ora, grazie al grande lavoro svolto negli anni dalle Forze dell’ordine, con un’indagine lunga e impegnativa e con pochi eguali in Italia, è stato ripulito ed è tornato ai legittimi proprietari: i cittadini”.
Un concetto ribadito anche dal sindaco Crippa: “Ci teniamo tantissimo a questa manifestazione, perché qui accadevano cose inenarrabili. In questi anni abbiamo fatto un grande lavoro, con supporto di tutte le istituzioni. Siamo qui a fare pressione contro l’occupazione della criminalità. Siamo qui a difendere e prenderci cura del nostro territorio”.
“E’ bello vedere che l’amministrazione di ieri così come quella di oggi lavora duro per preservare questa area verde bellissima. Il territorio del Parco delle Groane è stato liberato in parte, c’è ancora tanto da fare e credo che anche gli altri Comuni possano attingere all’esempio virtuoso dato da Ceriano Laghetto”, commenta l’ospite Rajae Bezzaz.