MILANO – Per Pasqua boom di turisti sulle montagne lombarde in cui le strutture ricettive sono da tempo sold out.
“E’ una stagione d’oro per le montagne della Lombardia in occasione delle festività di Pasqua. In provincia di Sondrio, in Valtellina in primis, e nelle province di Brescia e Bergamo, il tasso di occupazione delle camere delle strutture ricettive è saturo o attorno al 90%”. Lo fa sapere Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, commentando i dati elaborati dall’Osservatorio regionale su Turismo e Attrattività.
“Se le abbondanti nevicate hanno senz’altro ‘spinto’ i nostri monti, il meteo variabile ha portato a una rinuncia last minute nelle prenotazioni di città d’arte e laghi. Il lago di Como segna comunque un’occupazione delle strutture al 90% seguito dal Lago di Garda al 70-75% con qualche inflessione locale”, evidenzia Mazzali.
“I turisti internazionali provengono principalmente dall’Europa del Nord e del Centro. Si nota invece un leggero calo delle prenotazioni dei turisti americani ed asiatici”, osserva l’assessore regionale.
“I numeri di queste vacanze Pasquali proiettano la Lombardia verso nuovi traguardi positivi per il 2024 – continua Mazzali-. Ma pur con l’orgoglio di una Regione che si scopre sempre più a vocazione turistica, nazionale e internazionale, oltre che locomotiva industriale d’Italia, in pieno spirito lombardo, continuiamo a lavorare per elevare un’offerta che già oggi è grandemente apprezzata”.
“Un grazie anche a tutti coloro che lavorano nel mondo della ricettività – conclude Mazzali -. Sono loro che, in queste vacanze pasquali, saranno impegnati ad offrire a tanti turisti riposo e giorni indimenticabili”.