COMO – La Polizia di Stato in questi giorni, con l’arrivo della bella stagione e l’aumentare dei turisti in arrivo in città, ha intensificato il controllo del territorio aumentando inoltre la presenza delle volanti. Sono stati altresì intensificati i controlli nelle aree più a rischio del capoluogo dove la microcriminalità è più fertile ed i risultati sono stati; un arresto e una denuncia a piede libero per due furti avvenuti in due supermercati della città tra lunedì e martedì scorsi.
Ad essere denunciato in stato di libertà per il furto di due bottiglie di “Barolo” del valore di quasi 29 euro consumato presso il supermercato IN’S di via Magenta, è stato un 42enne comasco, conosciuto alle forze dell’ordine e con svariati precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e droga, lo stesso è stato fermato dalla vigilanza interna dopo aver oltrepassato le barriere elettroniche del supermercato e consegnato ai poliziotti della volante.
E’ stato invece arrestato per furto aggravato un 34enne tunisino, irregolare e con precedenti penali per reati contro il patrimonio per aver razziato, tra gli scaffali dell’Esselunga di Como via Carloni, un quantitativo di merce tra cui attrezzi da lavoro, materiale elettronico, alimentari e biancheria, per un ammontare di 200 euro, stessa tecnica, ha riempito il carrello ed ha tentato di eludere le casse per il pagamento della merce venendo bloccato dalla sicurezza interna. Portato in Questura il 34enne è stato identificato scoprendo che era stato espulso nel 2019 e che non avrebbe potuto fare ritorno in Italia per 5 anni, pertanto è stato deferito in stato di libertà per la violazione di riferimento.
Le volanti, mercoledì pomeriggio, nel costante controllo del territorio sono state impegnate per la ricerca di varia refurtiva oggetto di furti avvenuti in danno di turisti presenti in centro città. Un gruppo di turisti provenienti dall’Estonia in particolare, hanno avvicinato una pattuglia denunciando il furto dei loro bagagli e fornendo nel contempo agli agenti la localizzazione in tempo reale restituita da un dispositivo GPS di loro proprietà agganciato agli effetti personali.
I poliziotti hanno quindi fatto accesso all’interno dell’ex cinema Politeama di Piazza Cacciatori delle Alpi, rinvenendo nascosti sotto ad un bidoncino al primo piano dello stabile, alcuni oggetti di proprietà delle vittime, localizzatore compreso, tutta la refurtiva recuperata è stata restituita ai proprietari.
Durante la verifica all’interno del cinema, chiuso per lavori di ristrutturazione, è stata accertata l’effrazione di un portone in legno e recuperati altri oggetti, una bicicletta da corsa anni 80 ed un nuovissimo monopattino elettrico, probabilmente provenienti da altri furti, che saranno oggetto di accertamenti da parte della Polizia di Stato per risalire alla proprietà.
Qualche minuto dopo però, un’ulteriore segnalazione portava una volante ai giardini di Villa Olmo dove i poliziotti hanno rinvenuto uno zaino ed una valigia contenenti abiti ed effetti personali, probabilmente anche quest’ultimi provento di furto e per i quali sono in corso indagini da parte dei poliziotti per risalire alla proprietà.
Di tutt’altra natura invece l’intervento della Polizia di Stato davanti ad un bar di via Napoleona e che ha portato all’arresto per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, un 20enne di Sesto San Giovanni (Milano), con precedenti di polizia per reati minori. Infatti la segnalazione al 112 NUE riguardava una rissa in strada tra alcuni ragazzi, le volanti una volta arrivate sul posto hanno notato un fuggi fuggi generale riuscendo a bloccare e identificare uno solo dei partecipanti alla rissa, in stato di ubriachezza, riverso a terra e con il volto sanguinante.
L’approccio con i poliziotti, violento e oltraggioso del 20enne lo ha portato ad essere arrestato