PORDENONE – Primi 45 minuti di illusione, con un risultato che sarebbe stata la vera sorpresa dell’ottava giornata nel girone B della Lega Pro. Poi il Pordenone ha aggiustato la mira e, sul campo di casa, ha sconfitto il Renate. Non solo mantenendo la testa della classifica, ma addirittura portando a 4 le lunghezze di vantaggio sulla prima inseguitrice. Quanto al Renate, invece, ormai è crisi profonda e un penultimo che sembra addirittura troppo di lusso visto che la striscia negativa delle ultime sei giornate è la peggiore in assoluto anche rispetto alle avversarie.
La partita inizia come da pronostico: Pordenone in avanti pronto al tiro al bersaglio. Nei primi 8 minuti sono tre i calci d’angolo per i padroni di casa. Al 13′ è già una nitida occasione da gol, ma il tiro di Berrettoni si spegne a lato di poco. Il calcio però è bello perché riserva sorprese: nel momento migliore del Pordenone il Renate, fino a quel momento sparring partner, passa in vantaggio grazie a un tiro spettacolare di Venitucci.
Il gol messo a segno sveglia un po’ i nerazzurri, che iniziano a mostrare un atteggiamento un po’ più positivo di fronte allo strapotere del Pordenone. Anzi, al 41′ il “Papu” Gomez brianzolo viene ammonito per proteste perché non viene concesso al Renate un rigore che invece sembrerebbe netto.
La ripresa inizia così com’era accaduto per il primo tempo: padroni di casa in avanti, anche se in modo un po’ disordinato e inefficace. Trova finalmente la via del gol al 70′ quando De Agostini incorna perfettamente la sfera e la spinge in fondo alla rete.
Mancano ancora venti minuti: il Pordenone, ristabilita la parità non si accontenta, vuole tutti i tre punti in palio e riprende a spingere schiacciando il Renate nella sua metà campo. Gli sforzi vengono premiati quando già si inizia a pensare alla doccia: all’87’, ancora di testa, con Barison arriva la rete del 2-1. Potrebbe entrare anche la terza prima del fischio finale. La traversa, però, dice no a Germinale respingendo un calcio di punizione.
Domenica, nona giornata, il Renate ospita al “Città di Meda” la Triestina. Altra big del torneo anche se, con due punti nelle ultime tre partite, è scesa al quinto posto. Ci sarà da soffrire.