MONZA – Sono tre le iniziative selezionate nell’ambito dell’edizione 2023 degli Emblematici Provinciali, il bando promosso da Fondazione Cariplo e da Fondazione della Comunità di Monza e Brianza che si propone di realizzare iniziative di particolare rilevanza per i territori: 208mila euro le risorse complessivamente stanziate.
Grazie a “Insieme per ricucire legami di comunità” la società cooperativa sociale La Grande Casa onlus realizzerà a Macherio una sartoria sostenibile e sociale per offrire un’occasione di formazione e un’opportunità di ripartenza a donne che si trovano in condizioni di fragilità, proponendosi oltretutto anche di soddisfare il fabbisogno di manodopera qualificata in un’area, come quella della Brianza, dalla forte vocazione manifatturiera, ma attualmente in sofferenza per la mancanza di personale specializzato. “Casa LILT” della Lega italiana per la lotta contro i tumori di Milano si concentra invece sulla volontà di offrire un ulteriore sostegno al welfare locale: nella sede LILT di Monza, inaugurata di recente, il progetto metterà in campo nuove azioni (percorsi di promozione del benessere, uno sportello sociale e attività informative) rivolte principalmente alla comunità educante, alle comunità straniere e alla popolazione fragile. Attraverso “Abitare l’Alzheimer” la Fondazione Casa Famiglia San Giuseppe, punto di riferimento per la cura dell’anziano con demenza, avvierà una ristrutturazione ergonomica degli ambienti del Nucleo Alzheimer della struttura di Vimercate, così da migliorare le modalità di assistenza e cura combinando differenti terapie non farmacologiche: tra gli obiettivi del progetto, poi, quelli di diffondere modelli di cura sostenibili e di sviluppare una cultura dell’accoglienza verso le persone con demenza valorizzandone risorse e capacità, di implementare percorsi di collaborazione con enti territoriali formativi in un’ottica di sensibilizzazione dei giovani alla demenza, di promuovere la costruzione di comunità attente e sensibili e, ancora, di diffondere nuovi modelli di cura tra caregiver.
“C’è un filo conduttore in questi progetti, che è l’attenzione verso chi è in difficoltà, i più fragili. È il focus di Fondazione Cariplo, perfettamente in sintonia con l’agire della Fondazione di Comunità di Monza e Brianza. Oggi annunciamo la partenza di questi nuovi progetti, ma siamo consapevoli dei numerosi bisogni del territorio. Continueremo a lavorare con la rete del terzo settore che opera in questa comunità. Sappiamo di avere un’importante responsabilità nel dedicare risorse e selezionare i progetti. Sappiamo che le nostre decisioni possono cambiare la vita delle persone, a loro dobbiamo pensare ogni volta che interveniamo. In questi progetti sono coinvolte donne, uomini, anziani, minori a volte lasciati soli. Siamo grati a chi si occupa di loro ogni giorno, noi desideriamo stare al loro fianco” ha detto Giovanni Azzone, Presidente di Fondazione Cariplo.
“Prosegue, oggi più che mai, la collaborazione con Fondazione Cariplo nell’individuare e sostenere interventi in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita della comunità, sulla cura dei più giovani e dei più fragili e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio: quello degli Emblematici Provinciali è un bando particolare, che si affianca all’attività erogativa più tradizionalmente promossa dalla Fondazione, perché più di altri si propone di attivare reti e di valorizzare beni comuni. Nuove risorse per la nostra comunità per progettare e guardare al futuro”, ha commentato il Presidente della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Giuseppe Fontana.
I PROGETTI SELEZIONATI
Insieme per ricucire legami di comunità
La Grande Casa società cooperativa sociale onlus
Soggetti coinvolti: Associazione Spazio 3R Riciclo Ricucio Riuso impresa sociale
Risorse destinate: 86mila euro
Luogo: Macherio
Il progetto si propone di attivare in provincia di Monza e Brianza una sartoria sostenibile che possa costituire un’occasione di ri-partenza per donne che si trovano in condizioni di fragilità. Facendo tesoro delle competenze del partenariato, La Grande Casa applicherà un modello di intervento già sperimentato rispondendo al bisogno di donne, disoccupate o inoccupate, di (ri)acquisire autonomia dopo percorsi comunitari, di protezione e di tutela, grazie all’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Il progetto risponde inoltre al fabbisogno di manodopera qualificata in un’area a vocazione manifatturiera che, però, attualmente soffre la mancanza di personale specializzato. In tre anni il progetto avvierà un atelier per attività di sartoria sostenibile e sociale, formerà quaranta donne con competenze di sartoria base e avanzata e ne avvicinerà venti al mondo del lavoro e, ancora, attiverà uno spazio di co-working aperto alla comunità – il tutto connettendo tra loro trenta tra enti pubblici, aziende e non profit locali e producendo strumenti per la replicabilità dell’approccio.
Casa LILT
LILT – Lega italiana per la lotta contro i tumori di Milano
Soggetti coinvolti: ASST Monza, ATS Brianza, Caritas Monza, Centro Islamico di Monza Brianza, Consorzio Comunità Brianza, CSV Monza Lecco Sondrio, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Fondazione Luigi Clerici, Istituto comprensivo Gianni Rodari di Macherio, IIS Majorana di Cesano Maderno, Istituti Clinic Zucchi, Liceo Parini di Seregno, Rete Comunità Salute
Risorse destinate: 82mila euro
Luogo: Monza
Nel 2022 circa un quarto della popolazione italiana è stato considerato a rischio di povertà o di esclusione sociale. Dopo il primo anno di start up, la Casa LILT di Monza intende potenziare il suo impegno al sostegno al welfare locale nei confronti della comunità educante, delle comunità straniere e della popolazione fragile attraverso specifiche azioni: avvio di percorsi di promozione del benessere per la popolazione, attivazione di uno sportello sociale per la fornitura di servizi non coperti dal sistema sanitario nazionale, attività di (in)formazione sui temi del benessere.
Abitare l’Alzheimer
Fondazione Casa Famiglia San Giuseppe
Risorse destinate: 40mila euro
Luogo: Vimercate
Di recente la RSA della Fondazione Casa Famiglia San Giuseppe ha avviato una nuova proposta formativa per il personale di cura del Nucleo Alzheimer orientata a innescare reazioni qualitative e migliorative nella relazione con l’anziano e nella strutturazione dell’ambiente di cura. Oltre a una ristrutturazione ergonomica degli ambienti del Nucleo a servizio e sostegno degli interventi psicosociali già attuati, il progetto si propone di diffondere un nuovo modello di cura sostenibile, sviluppando una nuova cultura dell’accoglienza verso persone con demenza, di cui valorizzare capacità e risorse, implementando percorsi di collaborazione con enti territoriali formativi in un’ottica di sensibilizzazione dei giovani alla demenza, promuovendo la costruzione di comunità attente e sensibili e, ancora, diffondendo nuovi modelli di cura tra caregiver.