In vista del nuovo “switch-off” del digitale terrestre il Governo deve prevedere incentivi in favore dei cittadini costretti a sostituire il vecchio televisore. A chiederlo Assoutenti, dopo la notizia dell’arrivo del nuovo standard di trasmissione in DVB-T2, che dovrebbe partire ufficialmente il prossimo 28 agosto.
“Ad appena due anni dall’ultimo “switch-off” avvenuto nel 2022 che ha comportato enormi disagi per gli utenti, arriva un nuovo cambiamento sul fronte del digitale terrestre – afferma il presidente Gabriele Melluso – Un passaggio ad un nuovo sistema di trasmissione che, tuttavia, non sarà indolore: si stima che in Italia siano almeno 10 milioni i televisori di vecchia generazione non in grado di supportare il nuovo segnale. Apparecchi che andranno sostituiti o dotati di nuovi decoder che li rendano compatibili con i più performanti standard”.
“Per tale motivo chiediamo oggi al Governo di prevedere bonus e incentivi per quei cittadini che, per continuare a vedere la tv, saranno obbligati a rottamare il proprio apparecchio andando incontro a nuove spese” – conclude Melluso.