MONZA – Sono previste per domani, giovedì 6 giugno le celebrazioni dedicate a San Gerardo, copatrono della città di Monza, di cui si ricorda quest’anno l’850°anniversario. Qui di seguito gli appuntamenti realizzati in collaborazione con l’amministrazione comunale:
La statua del Santo nel Lambro. Come da tradizione la statua del Santo sarà adagiata nel fiume Lambro – all’altezza dell’Oasi di San Gerardino – e resterà ancorata alla riva per tutta la giornata di giovedì 6 giugno.
La celebrazione liturgica. Si terrà alle 10.30 la Messa nella parrocchia di San Gerardo, cui prenderà parte il sindaco, accompagnato dal gonfalone comunale: in dono anche i tradizionali ceri votivi in memoria del Santo.
La sagra delle ciliegie. E’ confermata in via San Gerardo e largo Carlo Esterle la sagra con vendita delle ciliegie, prodotti di enogastronomia e artigianato.
I Musei Civici organizzano una speciale visita guidata alle ore 21 in onore del santo monzese, fondatore dell’ospedale che ancora oggi porta il suo nome. Un solo celebre quadro, esaminato con attenzione grazie alla guida, permetterà di conoscere letteralmente “vita, morte e miracoli” di Gerardo, sullo sfondo della città medievale con i suoi monumenti, i suoi contrasti, la sua vita quotidiana.
Costo: 6 euro a persona; 4 euro per persona con disabilità; gratuità per un accompagnatore di visitatore con disabilità. La visita dura circa un’ora e mezza.
Info e prenotazioni www.museicivicimonza.it
“La santità sulle rive del Lambro”. Resterà aperta dal 7 fino al 16 giugno nella Galleria Civica di via Camperio,1 la mostra – concorso dedicata alla figura di san Gerardo dei Tintori realizzata in occasione dell’Anno Santo Gerardiano. La mostra celebra due importanti anniversari: l’850° anniversario della «Conventio», l’atto notarile stipulato tra Gerardo, la Basilica monzese e il Comune che ha reso l’ospedale una istituzione anche civica, conferendole continuità nel tempo; i 400 anni dalla traslazione delle spoglie del Santo, fino all’attuale sistemazione nell’Urna conservata nella cappella di San Gerardo nell’omonima chiesa.
Attraverso le arti figurative, la mostra rappresenta l’occasione per far conoscere il Santo ad un pubblico sempre più ampio, non soltanto per la sua importanza religiosa, ma anche per gli aspetti di grande valore storico e civile della sua figura di laico monzese.
Domenica 16 giugno alle 18 si terrà la premiazione dei vincitori ai quali saranno assegnati i premi come «Migliore opera figurativa», «Migliore opera informale» e «Premio giuria popolare». www.associazionescuolaconti.com
Dalla scorsa settimana pende dall’antica parlera dell’Arengario uno stendardo che riproduce l’effigie del Santo, in onore dell’anno gerardiano promosso dalla Parrocchia, con il Patrocinio del Comune di Monza.
Anche la 43°esima Rievocazione Storica in programma per sabato 8 giugno quest’anno è dedicata specificatamente a San Gerardo, che è così ricordato: “1174-2024 Nell’Ospedale di Gerardo 850 anni di cure e devozione”.
“Onorare la devozione e il vissuto religioso della città significa anche riconoscere gli elementi storici e di identità di Monza, aiuta a condividere tradizioni e prassi, a farle conoscere alle nuove generazioni e ai tanti nuovi cittadini che Monza accoglie ogni anno – spiega il sindaco Paolo Pilotto -. Rischiamo infatti di leggere la città come immobile e invece negli ultimi anni, ogni anno, solo dai diversi Comuni d’Italia sono arrivate alcune migliaia di persone. Anche per questo partecipiamo volentieri al fitto programma di appuntamenti religiosi, culturali e popolari organizzati in collaborazione con le numerose e vivaci associazioni coinvolte”.