MILANO – Il punto della situazione riguardo l’evoluzione dell’offerta ferroviaria alla vigilia dell’entrata in vigore del nuovo orario, in programma dal prossimo 9 giugno. Inoltre, le interruzioni sulle linee e le attivazioni programmate dai gestori della rete. Questi alcuni tra gli argomenti trattati durante la conferenza regionale del Trasporto pubblico locale, questo pomeriggio a Palazzo Lombardia.
All’evento, coordinato dall’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti di Trenord, FerrovieNord e RFI, gli enti provinciali, esponenti dei comuni capoluogo, le agenzie TPL, i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e dei viaggiatori, delle associazioni delle imprese del trasporto pubblico e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
“Un incontro proficuo – ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile – che ha evidenziato ancora una volta l’impegno di Regione Lombardia nell’offrire un servizio sempre più efficiente e calibrato alle esigenze dei viaggiatori. D’intesa con Trenord, abbiamo potenziato il servizio su numerose linee ferroviarie, con l’ampliamento del numero delle corse specialmente negli orari a più alta frequentazione ma anche in relazione agli spostamenti non sistematici come quelle festivi per l’uso turistico”.
“Uno sforzo notevole, anche a fronte delle interruzioni estive dovute agli interventi infrastrutturali previsti da RFI e da FerrovieNord. Lavori che Regione Lombardia continuerà a monitorare, nella certezza che saranno propedeutici ad un sistema ferroviario moderno e funzionale, a beneficio del servizio offerto ai pendolari”.
Al 31 maggio 2024 il servizio ferroviario ha visto già l’immissione di ben 162 treni nuovi (87 Caravaggio, 48 Donizetti e 27 Colleoni), per un avanzamento complessivo del 76% rispetto ai 214 treni totali che rivoluzioneranno l’intera flotta regionale entro dicembre 2025.