SONDRIO – Nella giornata di giovedì 13 giugno personale della Squadra mobile della Questura di Sondrio ha denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio due uomini, rispettivamente G.M., anni 45, di nazionalità macedone e S.S., anni 56, di nazionalità bulgara, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio, per tentato furto in abitazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, nonché per l’inosservanza del testo unico sull’immigrazione.
Verso le 11, su segnalazione giunta alla Centrale Operativa, personale della Squadra Volante è intervenuta all’interno di un condominio nel centro cittadino di Sondrio dove, attraverso le immagini di videosorveglianza interne, è emerso che poco prima due uomini avevano tentato di forzare la porta di un appartamento e dopo aver desistito si erano allontanati.
Immediatamente, personale della Squadra Mobile si è messo alle ricerche dei due soggetti, rintracciandoli poco dopo in una zona del centro cittadino in possesso di oggetti atti allo scasso, accertando, altresì, l’irregolarità della loro presenza sul territorio dello Stato.
Pertanto, entrambi sono stati denunciati per i reati sopra descritti alla locale Procura della Repubblica. Inoltre, le contestuali verifiche effettuate dall’Ufficio Immigrazione hanno consentito l’emissione di decreti di espulsione firmati dal Prefetto, consentendo al Questore di emettere, nei confronti di G.M., provvedimento di trattenimento al CPR di Gradisca d’Isonzo, ove, una volta espletate le procedure di compiuta identificazione, sarà rimpatriato. Invece S.S., con ordine del Questore, dovrà lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.