MONZA – Ancora più serate e più band – circa 90 selezionate da 300 candidature – rispetto alla passata edizione per il Monza Live Sound Festival, che torna anche quest’estate trasformando la città in un palcoscenico diffuso in cui le band amatoriali possono esibirsi e divertirsi in compagnia di chiunque condivida la stessa passione per la musica. L’evento, la cui direzione è a cura di MondoVisione SCS, sarà presentato in piazza Roma nella serata di domenica 23 giugno e dal venerdì successivo, il 28 giugno, con una serata inaugurale presso lo Spazio Rosmini il Festival trasformerà il centro di Monza e i suoi quartieri in una vera e propria sala prove all’aperto dove condividere musica e farsi conoscere dal pubblico, fino alla serata conclusiva del 26 luglio presso il centro LibertHub di via Libertà. Ospite speciale dell’inaugurazione di domenica 23 sarà Loris Fabiani direttamente dalla giuria di “Lol Chi ride è fuori”.
Le band tra qualità e varietà. Tra le quasi 300 band che si sono candidate a partecipare al Festival, ne sono state selezionate circa 90 sulla base della qualità della performance offerta – valutata sulla base delle demo inviate dai gruppi – e dando spazio a un grande numero di generi musicali diversi. Allo spazio Rosmini il 28 giugno, infatti, il festival avrà il proprio inizio ufficiale con sonorità rock, blues, folk al jazz. L’evento entrerà poi nel vivo nel centro di Monza nelle giornate del 5, 12 e 19 luglio con esibizioni che spaziano dal pop al rock, dal country alla musica psichedelica fino ad arrivare a momenti cantautorali e tributi metal, il tutto nelle suggestive cornici di Piazza San Pietro Martire; Piazza San Paolo; Piazza Duomo e tra i portici dell’Arengario in piazza Roma. L’ultima serata di musica dal vivo – che chiuderà il festival in bellezza tra sonorità elettroniche e rock – tornerà infine anche quest’anno al centro LibertHub.
L’identikit delle band. All’evento si è candidato un totale di quasi 300 band e oltre 916 musicisti. Tra gli artisti delle 90 band che partecipano al Festival, una ventina sono monzesi e circa 90 provengono dalla provincia di Monza e Brianza, componendo all’incirca un terzo del totale, mentre i restanti arrivano principalmente dalle provincie di Milano, Como e Bergamo. Oltre alle band lombarde si esibiranno una band da Verbania, una da Jesi, una da Napoli, una da Modena, una da Padova, una da Savona e una da Tivoli.
Più serate, più piazze, più musica. Con l’aggiunta di piazza Duomo, le piazze in centro coinvolte dal festival passano da 3 a 4 rispetto alla prima edizione del 2023, con le postazioni musicali che – contando le 4 piazze per 3 serate e i due momenti allo spazio Rosmini e in viale Libertà – passano da 9 a 14. Raddoppiano anche le ore di musica offerte, con le serate che copriranno l’orario 18-24 anziché 21-24.
“Il Monza Live Sound Festival – osserva l’assessore alla Cultura Arianna Bettin – nasce dalla riflessione rispetto al cambiamento nel nostro modo di vivere la città durante e dopo il covid e come questo abbia impattato sulle passioni delle persone. Vogliamo riportare la musica nella sua dimensione collettiva offrendo un’occasione alle tantissime band emergenti che popolano il territorio di uscire idealmente dagli scantinati, dalle sale prove e dai garage, per portarle in superficie. Il Festival trasforma la città in una grande sala prove, libera e all’aperto, per permettere a un numero sempre crescente di band amatoriali di farsi conoscere e di incontrarsi su un grande palco urbano. Il successo del format è testimoniato dalla quantità di adesioni, superiore a quella dell’anno scorso, che ci spinge a proseguire e ad adattarlo sempre più alle esigenze degli appassionati. È un evento dedicato a chi ama la musica, in ogni sua forma, e vuole condividere la sua passione”.