TREVIGLIO – Un richiamo poco gradito e una reazione inattesa: l’alunno delle scuole medie, irritato, si è avvicinato al professore e gli ha rifilato un bel pugno in pieno volto mandandolo al tappeto. E’ accaduto alla scuola secondaria di primo grado Cameroni nella giornata di giovedì, ma la notizia è stata resa nota nelle ultime ore.
Al centro dell’attenzione un alunno di 13 anni, ripetente, che purtroppo già nel corso del precedente anno scolastico era stato il protagonista di un’altra aggressione. Aveva spintonato con forza un altro insegnante, era stato sospeso per tre settimane. A fine anno la bocciatura.
Stavolta se l’è presa con l’insegnante di arte, un professore di Cologno Monzese al suo primo anno di attività in questa scuola, che l’ha richiamato perché stava disturbando durante la lezione. Un atteggiamento piuttosto indisponente quello dell’alunno, cacciato fuori dalla classe e poi richiamato dopo alcuni minuti nella speranza che già quel gesto potesse bastare per fargli capire che in classe ci si comporta in altro modo.
Il professore, evidentemente, non ha conosciuto ancora il ragazzo come si deve. Quando l’ha fatto tornare in classe, il tredicenne ha continuato a disturbare e a provocare. Il professore, a questo punto, l’ha richiamato per il suo atteggiamento e l’alunno, in tutta risposta, si è avvicinato per colpirlo con un pugno in pieno volto con violenza, facendolo cadere al suolo primo di sensi.
Altri alunni si sono precipitati nella classe a fianco per chiedere aiuto. Il docente, con gli occhiali rotti, è stato accompagnato all’ospedale di Treviglio per accertamenti: i medici hanno escluso la frattura del setto nasale, ma l’hanno trattenuto in osservazione. Il tredicenne, invece, è stato sospeso per tre settimane. Un’altra volta. C’è da scommettere che anche stavolta non gli servirà a nulla.