SENAGO – Sono nati insieme, insieme hanno deciso di morire. Ancora una volta nella stessa camera: è un omicidio-suicidio quello avvenuto nella prima serata di ieri, martedì 23 ottobre, a Senago in via Martinelli.
I due gemelli, Floriano e Alberto Porro, sono sempre stati molto uniti. Entrambi non sposati, hanno trascorso la vita professionale da geometri insieme, vivevano sotto lo stesso tetto e, negli ultimi anni, erano entrambi malati. Ormai avevano anche ridotto al minimo la loro uscita di casa proprio perché le condizioni di salute erano diventate precarie.
Ieri il gesto estremo. Gli spari, ravvicinati, sono stati uditi dalla vicina che ha subito telefonato ai Carabinieri della Compagnia di Desio. Quando hanno fatto irruzione nell’abitazione, li hanno trovati entrambi privi di vita. Erano sdraiati ognuno sul suo letto, vestiti, nel sangue. Uno dei due ha sparato all’altro e poi si è tolto la vita. Ai militari il compito di stabilire chi ha premuto il grilletto e di ricostruire quanto è avvenuto nell’abitazione.
Accanto al letto, però, un foglietto con un messaggio fa pensare che l’omicida non abbia agito in un momento d’ira. Molto probabilmente i due gemelli potrebbero avere preso insieme la decisione di farla finita con un omicidio-suicidio.