GIUSSANO – Giovane, insospettabile, ma con un bel gruzzolo in una tasca e gli stupefacenti nell’altra: uno studente di soli 19 anni nei giorni scorsi è stato arrestato in città dai Carabinieri della Compagnia di Seregno.
Una storia di spaccio un po’ singolare, quasi “al contrario”. Siamo abituati alle notizie di cronaca che riguadano extracomunitari impegnati cedere stupefacenti agli italiani. Qui era lui ad avere gli stranieri tra i suoi clienti, in particolar modo un trentenne originario del Senegal che era uno dei suoi clienti più “interessanti”.
Il ragazzo nei giorni scorsi è stato sorpreso proprio mentre cedeva alcune dosi all’africano. Fermato dai militari e sottoposto a controllo, era in possesso di due grammi di marijuana e di un grinder per macinare lo stupefacente. Nell’altra tasca, invece, addirittura 2 mila euro in contanti, con ogni probabilità frutto della serata di lavoro.
Lo studente, che non ha mai avuto alcun problema con la giustizia, secondo gli uomini dell’Arma aveva un vasto giro di clienti. Lo hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il senegalese, invece, regolare sul territorio italiano, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga.