BOLOGNA – Sono diverse le donne che hanno segnalato di essere state attinte da piombini esplosi da un’arma ad aria compressa mentre transitavano da via De Ambris. Motivo che ha spinto Gli agenti del Commissariato di Santa Viola a svolgere un’attività d’indagine che li ha condotti presso la dimora di un uomo del ’48, conosciuto da tempo nel quartiere come “il tiratore”.
Effettuando una perquisizione domiciliare presso la dimora del soggetto, gli operatori rinvenivano infatti nr. 3 bombolette di CO2 da inserire nel calcio dell’arma per fornire l’energia di propulsione e una pistola CO2 marca “Walther” mod CP99 con potenza compresa tra i 4,5 e i 7,5 Jaul, con relativa dichiarazione di libera vendita, consegnata spontaneamente dal soggetto, unitamente a due caricatori vuoti e nr. 3 piombini che deteneva in tasca.
All’interno della sala da pranzo dell’abitazione, posto sul davanzale della finestra che dà su Via De Ambris, vi era posizionato un binocolo di colore nero; ne veniva rinvenuto un altro, nel cassetto del mobile posto immediatamente vicino alla finestra. Nello stesso cassetto veniva ritrovata una scatola piena di piombini marca marca “hobby” del peso lordo pari a 183,81 gr, compatibili con la pistola consegnata. Materiale, questo, che veniva posto sotto sequestro, mentre l’uomo, affetto da disturbi psicologici, veniva denunciato per lesioni aggravate e segnalato ai servizi sociali per un ausilio psicologico.