MILANO – “Il tavolo di lavoro istituzionale attivato è stato costituito per parlare con chiarezza e con trasparenza delle criticità e potenzialità dell’Autostrada Pedemontana Lombarda, opera indispensabile e fondamentale per il futuro dei territori e della comunità lombarda”.
Lo ha detto ieri, giovedì 1 agosto, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, a margine della prima riunione del tavolo di lavoro convocato dalla Regione a Palazzo Lombardia per intensificare il dialogo con gli enti locali e i soggetti interessati dalla realizzazione della Tratta B2 di Pedemontana.
“Al centro del confronto di questo primo incontro – ha proseguito Terzi – le tematiche riguardanti la realizzazione della tratta B2 ossia la discussione sulle modalità di cantierizzazione, ascoltando le istanze dei territori riuniti in sede provinciale, analizzare i costi dei pedaggi per studiare scelte strategiche di scontistica e di mitigazione del pedaggio stesso, garantendo le condizioni di equilibrio del Piano Economico Finanziario, quindi valutare le misure di mitigazione per dare un’alternativa alla viabilità a favore dei cittadini durante il cantiere”.
Al tavolo, coordinato dall’assessore Terzi, hanno preso parte sindaci e rappresentanti dei Comuni coinvolti e delle Province di Monza Brianza e Como, i consiglieri regionali eletti nelle medesime Province, i vertici di Cal (Concessioni Autostradali Lombarde) e di Apl (Autostrada Pedemontana Lombarda). L’obiettivo primario condiviso è ridurre l’impatto sul traffico locale e intercomunale, anche nella fase di cantierizzazione dell’opera.
Il tavolo si riunirà periodicamente affrontando, di volta in volta, tematiche specifiche. “Sono già previsti altri momenti di confronto per settembre e ottobre – ha affermato Terzi – per affrontare con pragmatismo, e senza propagandismo politico, le tematiche legate a quest’opera complessa, ma prioritaria e di importanza strategica per la Brianza e per tutto il sistema viabilistico lombardo, perché ne migliora la mobilità e riduce i tempi di percorrenza. Ringrazio il management di Pedemontana che si sta dimostrando collaborativo e sensibile alle necessità del territorio”.
“Ogni Comune della Tratta B2 – ha aggiunto Terzi – ha a disposizione risorse per le opere connesse e compensative, per un totale di 60 milioni di euro. Fondi che i singoli Comuni possono investire in interventi per opere viabilistiche e di interscambio per la mobilità sostenibile e ciclopedonale”.
Regione Lombardia ha già anticipato una parte delle risorse compensative, ad esempio per la realizzazione della Tangenziale nord di Cesano Maderno / sottopasso via Como (10 milioni di euro, opera in corso da parte Ferrovienord) e per il Ponte Via San Benedetto a Cesano Maderno (3,1 milioni di euro, lavori conclusi), oltre che per la progettazione viabilistiche finanziate con i 60 milioni.
Ai 60 milioni si sommano le compensazioni ambientali che valgono complessivamente ulteriori 30 milioni di euro, con un budget riconosciuto a ciascun Comune. Apl ha già trasmesso ai Comuni una bozza di convenzione per l’immediata erogazione delle risorse relative alla progettazione delle opere di compensazione.