MONZA – Il Comune di Monza ha approvato oggi tramite delibera il testo della Convenzione con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per la realizzazione – entro il 2027 – della nuova fermata Monza Est Parco, che rappresenterà un ulteriore collegamento ferroviario per la città, all’altezza del sottopasso che già collega via Einstein a via de Marchi. A dicembre 2022 l’Amministrazione aveva inaugurato il sottopasso ciclopedonale (c.d. Fase 1 del progetto), che collega via Einstein a via de Marchi, dopo la fine dei lavori per un ammontare pari a euro 2.500.000.
Il ruolo strategico della fermata. L’opera, inserita all’interno del “Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti”, è considerata come strategica non solo nel sistema regionale ma anche nel contesto brianzolo e, in particolare, per la mobilità del Comune di Monza. L’attivazione dell’hub multimodale di Monza Est – Parco, infatti, è prevista dal PUMS, adottato dalla Giunta comunale quale parte dell’obiettivo strategico della mobilità sostenibile, per il miglioramento dell’accessibilità alla zona est della città e al Parco oltre che per l’ottimizzazione della gestione dei grandi eventi.
Il potenziamento della linea. La stazione servirà la linea S7, per la quale è previsto dall’accordo quadro tra RFI e Regione Lombardia un incremento fino a 36 coppie di treni al giorno contro le attuali 20, assicurando quindi per la stazione di Monza Est un servizio con cadenzamento semi orario.
Gli spazi dell’opera. Il progetto per la nuova stazione prevede la realizzazione di una banchina ferroviaria, una nuova struttura dotata di locali tecnici e servizi dedicati ai viaggiatori, una nuova pensilina, un parcheggio coperto per le biciclette. Le aree esterne saranno riqualificate anche con una zona dedicata alla sosta breve (kiss&ride).
La durata dei lavori. Sulla base della Convenzione, sarà RFI a impegnarsi a svolgere il ruolo di Soggetto Attuatore. RFI finanzierà l’opera con 5.000.000 di euro, il Comune parteciperà con 1.500.000 € quale contributo per la realizzazione della banchina e della struttura con locali tecnici e servizi dedicati ai viaggiatori. Un importo, quest’ultimo, derivante dalle risorse autonome regionali del Patto per la Regione Lombardia, con beneficiario il Comune di Monza. I lavori potrebbero partire attorno alla metà del 2026 e dovrebbero terminare entro il 2027.
La sigla ufficiale della Convenzione avverrà, alla presenza dei rappresentanti delle Parti, alla fine del periodo estivo. Seguirà un atto di recepimento da parte della Regione Lombardia dei contenuti della Convenzione.
“Il rifinanziamento dell’opera e la sigla della convenzione – osserva l’Assessore alla Mobilità Giada Turato – rappresentano un passaggio fondamentale per consegnare ai monzesi un’opera infrastrutturale prevista fin dal 2015, di grande importanza per connettere la città, specie nella parte Est che non sarà raggiunta dal tracciato della futura M5, garantendo maggiore capillarità per gli spostamenti a corto e a lungo raggio”.