MILANO – “Porterò la questione del glucagone spray in Giunta regionale nella prima seduta di settembre: l’impegno è di garantire la disponibilità di questo farmaco salvavita, in attesa dell’esito della negoziazione che sta portando avanti AIFA con l’azienda farmaceutica produttrice”.
Così l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, in merito al farmaco a base di glucagone venduto come spray nasale, utilizzato nei casi in cui un paziente diabetico sia in crisi ipoglicemica severa, complicanza acuta grave del diabete di tipo 1, utilizzato principalmente dai soggetti più a rischio e dai bambini.
Il farmaco, approvato da Aifa nel 2021, rientrava tra quelli in Classe A, quindi rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale ma, da ottobre 2023, è stato inserito in Classe C, quindi a carico del paziente.
Assessore Bertolaso: farmaco salvavita per i pazienti affetti da diabete tipo 1
“È fondamentale che tutti i soggeti diabetici possano accedervi gratuitamente – prosegue Bertolaso – in modo da averlo a disposizione in caso di episodi di ipoglicemia grave, dal momento che la somministrazione tempestiva può salvar loro la vita. Intendo proporre nella stessa occasione di sostenere anche l’utilizzo dell’anticorpo monoclonale contro il virus sinciziale, responsabile della maggior parte delle bronchioliti dei bambini. Fare una tempestiva prevenzione con l’anticorpo monoclonale ci permetterà finalmente di ridurre la diffusione di questo virus che ogni anno, soprattutto durante la stagione invernale, è causa di numerose ospedalizzazioni di bambini con conseguenze molto gravi, compresa purtroppo anche la possibilità di morte”.
“Per quanto riguarda i finanziamenti – conclude l’assessore regionale – visto che si tratta di prodotti destinati a salvare vite, utilizzeremo i fondi che ci sono stati assegnati nel riparto appena concordato del fondo sanitario nazionale, a prescindere dal fatto che rientrino oppure no nei LEA”.