VIMERCATE – In data 1 agosto gli agenti della Polizia locale del Comune di Vimercate hanno eseguito tre provvedimenti di chiusura ex art. 100 T.U.L.P.S (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) nei confronti di altrettanti pubblici esercizi; provvedimenti cautelari disposti dal Questore della provincia di Monza e della Brianza per motivi di sicurezza e salute pubblica; in particolare di giorni 5 nei confronti di due esercizi commerciali e di 8 giorni per quanto riguarda una terza attività.
Nello specifico, a seguito di numerosi controlli effettuati dal Comando di Polizia Locale di Vimercate nel mese di giugno e luglio, nell’ambito del presidio serale del territorio in funzione del contrasto della malamovida connesso all’abuso di alcol, gli agenti hanno identificato alcuni minorenni a cui erano stati serviti alcoli e superalcolici dal personale o dagli stessi titolari dei pubblici esercizi in argomento.
Accertati tali fatti, la Divisione Ufficio Polizia Amministrativa e Sicurezza della Questura ha svolto degli approfondimenti relativi alla somministrazione di alcolici e superalcolici sia a minori di anni diciotto che addirittura minori di anni sedici, ai quali venivano serviti senza che nessuno chiedesse loro i documenti per verificarne l’effettiva maggiore età.
I fatti sopra descritti ed accertati hanno così delineato l’esposizione ad un grave e concreto pericolo per la salute e l’incolumità dei ragazzini, in ragione degli effetti dannosi che gli alcolici causano ai giovanissimi.
Sussistendo i presupposti normativi ex art. 100 T.U.L.P.S ed accertati i rischi per la sicurezza pubblica e la sicurezza dei cittadini, il Questore della provincia di Monza e della Brianza ha disposto la sospensione delle attività.