ROMA – Sono durate 4 giorni le ricerche del 42enne che, in base alle indagini condotte nell’immediatezza dalla Polizia di Stato, coordinate dai PM della Procura di Roma, avrebbe accoltellato la cugina la sera di ferragosto.
La vicenda che ha portato a Regina Coeli il 42enne si è sviluppata nel tardo pomeriggio del 15 agosto; l’uomo, per dei motivi poco chiari, ma che la stessa magistratura ritiene possano essere legati a contrasti sorti in illeciti traffici, ha iniziato a discutere con il figlio della cugina. La lite si è poi allargata al resto del nucleo familiare ed al culmine l’odierno indagato si sarebbe armato di un coltello ed avrebbe colpito alla spalla con un profondo fendente la cugina. La contesa avrebbe avuto fine solo grazie al figlio della vittima che, di fatto, è riuscito a disarmare l’aggressore.
Le indagini, condotte fin da subito dagli investigatori del III Distretto Fidene con il coordinamento della Procura di Roma, si sono subito concentrate nell’ambito familiare ed in breve tempo sono stati raccolti numerosi elementi a carico del 42enne.
La Procura, anche tenuto conto della “recidiva” che grava sull’indagato, essendo uscito dal carcere nel maggio scorso, ha così chiesto ed ottenuto al Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare.
Sono stati gli stessi agenti del Distretto Fidene, dopo 4 giorni di ricerche terminate venerdì mattina quando lo hanno intercettato in strada mentre tornava dalle vacanze, ad eseguire la misura ed a condurre l’uomo in carcere a disposizione della magistratura.