Il mese di luglio si è chiuso con numeri importanti per il mercato del lavoro, con la disoccupazione in netta discesa (il tasso è al 6,5% contro il 6,9% di giugno) e l’occupazione che conferma l’aumento del mese precedente (62,3% rispetto al 62,2% precedente), secondo i dati diffusi dall’Istat.
Cominciando dalle cifre relative a quest’ultima scopriamo che nel mese scorso è cresciuta di 56mila unità. Su base mensile il segno più riguarda donne, autonomi e tutte le classi d’età (ad eccezione dei 25-34enni), mentre c’è il segno meno davanti ai dipendenti. Il numero di occupati supera quello di luglio 2023 del 2,1% (+490mila unità) e il tasso di occupazione annuo è superiore di un punto percentuale
Per quanto riguarda invece la disoccupazione, è scesa al valore minimo da marzo 2008 e il forte calo ha riguardato anche i giovani con il relativo tasso al 20,8% (-0,6%). Si riduce il numero di persone in cerca di lavoro (-6,1%, pari a -107mila unità) per entrambe le componenti di genere e in tutte le classi d’età. Aumenta il numero di inattivi (+0,6%, pari a +73mila unità) tra gli uomini, le donne e i 25-49enni, mentre diminuisce tra i 15-24enni e gli ultra cinquantenni. Il tasso di inattività sale al 33,3% (+0,2 punti).