VILLASANTA – Torna il tradizionale appuntamento con la dolcezza e la solidarietà. Torna il fine settimana dedicato alle “Torte di Lele”. Il 10 e l’11 novembre dalle 9 alle 19 in via Confalonieri i volontari dell’associazione “Lele Forever” distribuiranno, dietro offerta minima di 10 euro, deliziose torte di mele, strudel, sacher e torte alle pere e al cioccolato. E’ possibile prenotare fin da ore le torte telefonando al numero 339.2559944
Dolcezze che fanno bene al palato ma anche al cuore. I fondi raccolti verranno infatti utilizzati per sostenere i nuovi progetti abbracciati dall’associazione fondata nel ricordo di Lele Brandazzi, giovane villasantese prematuramente scomparso a causa della leucemia. Un’associazione da sempre accanto al reparto di Ematologia Adulti dell’ospedale San Gerardo dove il giovane Lele venne seguito.
Quello che sta per concludersi è stato un anno intenso che ha visto l’associazione “Lele Forever” impegnata su più fronti. A maggio è stato consegnato ai medici del laboratorio di ricerca genetica Stefani Verri, ubicato all’interno dell’ospedale San Gerardo, uno strumento per il campionamento attivo dell’aria indispensabile per abbattere il rischio di contaminazione microbica. Il macchinario è costato 4mila euro.
Nelle scorse settimane, invece, l’associazione “Lele Forever” ha provveduto a rinnovare l’arredamento del locale tisaneria del reparto di Ematologia Adulti dove si preparano le bevande che poi vengono servite ai pazienti. Un intervento che è costato 8mila euro.
Nel corso degli ultimi due anni l’associazione si è concentrata anche nel completamento degli interventi di ristrutturazione e di arredo della Casa di Lele e di Lory che accoglie i familiari dei malati che arrivano nei nosocomi del territorio da fuori regione, ma anche i malati oncologici e oncoematologici che, arrivando da lontano, devono sottoporsi a trattamenti di day hospital. Per venire incontro proprio a questi utenti l’associazione “Lele Forever” ha ampliato la Casa di Lele e di Lory ricavando due piccoli appartamenti autonomi dotati di angolo cottura, garantendo perciò un isolamento ed evitando perciò contatti che potrebbero rivelarsi dannosi. Un intervento che è costato circa 60mila euro.
B. Api