RIYAD – Due giorni in Arabia Saudita per rafforzare i legami tra la Lombardia e questo Paese. E, ancora, ampliare reciprocamente tutte le opportunità, non solo in ambito imprenditoriale, ma anche in altri settori come il turismo, lo sport, la cultura e la collaborazione con le Università. Questi gli obiettivi con cui ha preso il via ieri a Riyad, la missione istituzionale della Regione Lombardia guidata dal presidente Attilio Fontana. La prima, in tempi recenti, come riferito dai diplomatici italiani presenti nella capitale, che vede la presenza di un presidente di Regione in Arabia Saudita.
Al fianco del governatore, il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni internazionali, Raffaele Cattaneo, e una delegazione composta da rappresentanti di Assolombarda, Promos, FederlegnoArredo, Arexpo, Fiera Milano, Politecnico di Milano, Università Statale e Bicocca di Milano e dell’Insubria, oltre a 12 aziende (al seguito di Assolombarda) interessate ai rapporti con questo Paese.
Dopo aver salutato e ringraziato l’ambasciatore Carlo Baldocci che ha sottolineato “quanto significativa e strategicamente importante sia questa missione”, il presidente Fontana ha incontrato il ministro degli Investimenti, Khalid Al Falih. “E’ uno dei momenti più importanti della nostra missione – ha evidenziato il governatore – e fa seguito alla recente visita del ministro, a inizio settembre, nella sede della Regione, a Milano. Qui il ‘modello Lombardia’, declinato sul sistema Universitario, sull’innovazione tecnologica delle imprese, sulle eccellenze sanitarie e sul design, piace ed è molto apprezzato. Siamo convinti che la nostra collaborazione possa raggiungere legami ancor più stretti, in grado di produrre effetti rilevanti per noi e per l’Arabia Saudita attraverso interscambi di progetti, di iniziative e la presenza di reciproci rappresentanti nei rispettivi territori”.
“Dal settore manifatturiero a quello dell’innovazione, con particolare attenzione alle startup tecnologiche, fino all’automotive, l’aerospace, le scienze della vita e il biotech – ha aggiunto il sottosegretario Cattaneo – possono nascere azioni comuni forti e importanti. Al ministro abbiamo inoltre evidenziato come la Lombardia sia anche un fulcro culturale e turistico di grande rilievo con un territorio in grado di attrarre visitatori da tutto il mondo grazie a strutture di eccellenza e a una reputazione proiettata sempre più oltre i confini nazionali”.
A rendere ancor più forte il significato dell’appuntamento, la tavola rotonda che, nella sede del ministero, ha visto protagonisti gli stakeholders lombardi per approfondire temi cruciali e opportunità e stabilire relazioni dirette.
A seguire l’appuntamento all’Al Urubah Park, realtà di 75 ettari situato all’interno della zona centro-orientale della città. L’intervento rappresenta una ‘pietra miliare’ per creare una vera oasi urbana in cui la comunità locale possa soddisfare il desiderio di riconnettersi con la natura.
Qui ‘Land Italia’ – società internazionale di consulenza paesaggistica guidata da Andreas Kipar con sede in Lombardia e protagonista dei lavori su quest’area – ha inaugurato la propria sede ‘Land Mana’ (acronimo di Middle East and North Africa) con nuovi uffici nella capitale del Regno.
“Quest’opera – ha commentato il presidente Fontana – arriva in un momento in cui l’Arabia Saudita si sta preparando a progetti rilevantissimi. I nostri rapporti possono rafforzarsi ulteriormente, anche grazie ai nostri punti di forza nella progettazione, nella sostenibilità e nell’innovazione in ambito ambientale. Elementi che stanno caratterizzando i percorsi urbanistici e paesaggistici della nostra Regione”.
Il presidente Fontana è stato poi protagonista di ‘Index Saudi Arabia 2024’, la principale manifestazione di ‘interior design’ e arredamento del Regno dove ha anche incontrato una trentina di aziende lombarde presenti al salone.
“Una grande occasione per entrambi. Per la Lombardia, che ha avuto l’onore di aprire questo importante evento, e per l’Arabia Saudita, visto che la nostra regione è riconosciuta, a livello mondiale, come la capitale di questo settore”, ha commentato il governatore. “Siamo – ha aggiunto il sottosegretario Cattaneo – leader mondiale del design e della produzione di mobili, industrie profondamente radicate nella ricca tradizione e nella continua innovazione della nostra regione. Le aziende lombarde coniugano infatti esperienze decennali di artigianato d’eccellenza con tecnologie all’avanguardia, raggiunte grazie al supporto del sistema universitario e fieristico lombardo”.