CESANO MADERNO – Nel corso della mattinata del 13 settembre, i Carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno, hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di un 17enne italiano, residente in città, rintracciato presso la propria abitazione, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti contro familiari e rapina aggravata commessi ai danni di alcuni prossimi congiunti.

Il minore, talvolta anche sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, in più occasioni avrebbe minacciato la madre e la nonna di far loro del male se non avessero soddisfatto le sue pressanti richieste di denaro. In una circostanza il giovane avrebbe persino percosso il genitore, reiterando condotte violente ed aggressive, sfociate altresì nella minaccia di dare fuoco all’autovettura della nonna e nel danneggiamento di arredi e suppellettili di casa, ingenerando nelle vittime un grave stato di sofferenza fisica e morale.

Il denaro, preteso e ottenuto con queste modalità, sarebbe stato utilizzato per acquistare sostanze stupefacenti e per soddisfare il vizio del gioco d’azzardo. Entrambe le vittime, alla fine di luglio 2024, si erano rivolte ai militari della Tenenza dei Carabinieri che, in sede di indagini, hanno accertato che le condotte si erano protratte da circa un anno.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Milano, valutata la gravità delle condotte poste in essere, ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero, applicando nei confronti dell’indagato la misura cautelare del collocamento in comunità. Espletate le formalità di rito, come disposto dal Centro per la giustizia minorile per la Lombardia di Milano, è stato accompagnato presso una comunità educativa.